Vico Equense. Il Comando di Polizia Municipale di Vico Equense parteciperà al bando per l’accesso a contributi regionali per azioni e progetti di investimento in materia di sicurezza urbana e polizia locale. Il progetto è stato approvato dalla Giunta Comunale guidata dal Sindaco Andrea Buonocore ed è finalizzato a rafforzare la prevenzione e il contrasto alle forme di illegalità sul territorio comunale. “Nello specifico – spiega il Sindaco Andrea Buonocore – sul fronte della sicurezza è fondamentale che la polizia municipale sia in grado di intervenire tempestivamente sui luoghi del bisogno, e quindi è necessario avere a disposizione mezzi per la mobilità sul territorio. Autoveicoli e motoveicoli sono fondamentali in un territorio in cui si sente molto il bisogno della sicurezza, una macchina che pattuglia un’area con i lampeggianti accesi, è segno della presenza delle Istituzioni, ed è un sicuro riferimento per il territorio.” Il Comune di Vico Equense è uno dei più estesi della fascia costiera. Nel periodo estivo la popolazione residente supera le 50mila unità. Questo progetto è stato predisposto per dare ancora più incisività alle attività che l’Amministrazione comunale ha messo in campo da tempo nel contrasto ai fenomeni criminali, ma soprattutto a difesa del cittadino e del territorio. “Oggi, è essenziale – spiega Ferdinando De Martino, comandante della polizia municipale – l’uso dei strumenti informatici. L’accesso alle banche dati è diventato ormai indispensabile nelle moderne attività di controllo del territorio. A titolo esemplificativo – aggiunge De Martino – la segnalazione da parte di un sistema automatico di controllo del transito di un veicolo non coperto da assicurazione obbligatoria, innesca immediatamente attività di controllo sul veicolo. L’accesso alle banche dati è fondamentale anche nelle attività di polizia amministrativa. Controlli su società, aziende, ditte individuali, costituiscono l’avvio per attività d’indagine al fine di verificare la veridicità delle dichiarazioni contenute, ad esempio, in una SCIA”.