L’ iniziativa “Piano per il lavoro. Un’opportunità per i giovani?”, promossa dal circolo di LeU di Castellammare, ha visto la partecipazione di cittadini, amministratori, organizzazioni sindacali e soprattutto di giovani del nostro territorio. Sono proprio costoro a pagare il prezzo più caro di politiche per il lavoro inadeguate e inefficaci.
Lo pagano in termini di possibilità di impiego sul nostro territorio, di prospettive di vita, di opportunità che vengono loro sottratte.
L’ ultimo rapporto Svimez delinea un quadro che presenta più ombre che luci. Un milione e 883 mila persone sono andate via dal Sud Italia negli ultimi 16 anni. Per metà sono giovani di età compresa tra i 15 e i 34 anni. 800 mila non hanno fatto più ritorno. Un’ autentica desertificazione, indice di un’ occupazione precaria che, oltre a non consentire la crescita complessiva del territorio, determina il dilagare di un forte disagio sociale.
Ma se è vero che siamo di fronte ad una crescita dell’ emergenza occupazionale, è altrettanto vero che a questa non corrisponde una saturazione del mercato del lavoro. Basti pensare ai comuni della Campania, i cui dipendenti pubblici sono passati dai 48mila del 2010 ad esserne 30mila nel 2017, di età media di 57 anni.
Il ricambio del personale negli enti locali, dunque, è necessario ed urgente. E anche a Castellammare questo dato emerge con nettezza, perché la penuria di personale penalizza e compromette il giusto funzionamento della macchina organizzativa comunale.
Il consigliere regionale Francesco Todisco e il consigliere delegato del Presidente per la riforma della PA, Pasquale Granata, hanno illustrato l’ ampia portata del Piano Lavoro regionale che prevede l’assunzione di 10 mila persone nella pubblica amministrazione. Una prima risposta che va, da un lato, a soddisfare l’emergenza occupazionale e, dall’ altro lato, ad ottemperare all’esigenza di riempire i troppi vuoti in organico.
Il nostro auspicio è che anche l’ amministrazione comunale di Castellammare decida di cogliere questa opportunità e di aderire, entro il termine ultimo del 18 Dicembre, al Piano per il lavoro. Intanto, nelle prossime ore, sarà depositata una mozione -a firma del nostro consigliere Scala e del consigliere del Partito Democratico, Iovino- con la quale chiederemo all’ amministrazione di partecipare a quest’ opportunità che la Regione Campania offre ai giovani del nostro territorio.