Allo stadio “Razza” di Vibo Valentia, Reggina e Virtus Francavilla chiudono l’ottava giornata di campionato in campo neutro per l’inagibilità dello stadio “Granillo”. Gli amaranto arrivano da un periodo positivo con la vittoria contro il Siracusa ed il pareggio in casa del Potenza, il Francavilla dopo aver conquistato i tre punti in casa del Matera non ne vuole sapere di fermarsi. Gli amaranto partono subito con un piglio in più rispetto agli avversari, tante le azioni concretizzate soprattutto dalla zona coperta dal giovane Mastrippolito. Il Francavilla prova ad affidarsi alle azioni di contropiede, chiude bene però la retroguardia calabrese. Alla mezz’ora sono gli amaranto a fare la partita, complice anche l’estremo difensore del Francavilla che rende tutto più facile agli avversari. Sul finale della prima frazione di gioco iniziano ad accendersi gli animi, con l’arbitro Ricci che si vede costretto ad estrarre qualche cartellino giallo. Il secondo tempo si apre con gli stessi uomini dei primi 45′. La situazione non cambia molto, la Reggina continua ad attaccare con un Sandomenico in forma smagliante, Francavilla che punta tutto sul duo Sirri-Sarao. Il risultato si sblocca al 49′, Folorunsho al limite dell’area di rigore sfoggia un destro che spiazza Confente. Il portiere amaranto arriva in ritardo sulla palla, regalando il vantaggio agli avversari. Al 69′ Cevoli sceglie di inserire in campo Zivkov ed Emmausso. Il più pericoloso degli amaranto si dimostra essere nuovamente Sandomenico, una spina nel fianco per la difesa avversaria. Ad un quarto d’ora dal finale la Reggina schiera in campo anche Viola e Tassi, rafforzando il reparto offensivo. Nonostante il possesso palla nettamente a favore degli amaranto e le tante azioni create, la Reggina non riesce ad insaccare la palla in rete. Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca ai calabresi, protagonisti comunque di una buona prestazione.
Fonte foto:Andrea Rosito