Pompei. Domenica, la prima di ottobre, si celebrerà la supplica alla Madonna di Pompei. A presiedere il rito sarà il cardinale Zenari, nunzio apostolico in Siria. La città mariana si prepara a celebrare l’evento a cui prenderanno parte almeno 50mila persone. Sarà il card. Mario Zenari, nunzio apostolico in Siria, a recitare, domenica 7 ottobre, insieme alle migliaia di fedeli riuniti nella città mariana, la supplica alla Vergine del Santo Rosario di Pompei, la preghiera scritta nel 1883 dal beato Bartolo Longo, fondatore del santuario e della Nuova Pompei, e recitata in tutto il mondo, in modo solenne, in questo giorno e l’8 maggio. Anche quest’anno il rito sarà celebrato sul sagrato della basilica, dove ad accogliere i fedeli saranno le note del complesso bandistico “Bartolo Longo-Città di Pompei”. La celebrazione avrà inizio alle 10.30, con la santa messa, seguita, alle 12 in punto, dalla recita della supplica. Concelebreranno il rito l’arcivescovo di Pompei, mons. Tommaso Caputo, altri vescovi e tutto il clero pompeiano. Il giorno della supplica sarà preceduto dalla festa del beato Bartolo Longo che, come da tradizione, sarà celebrata il 5 ottobre, con la santa Messa delle 19, presieduta dall’arcivescovo, e la processione, attraverso le strade del centro cittadino, dell’urna contenente le spoglie del fondatore. Il giorno seguente, sabato 6, ci sarà la veglia mariana in preparazione al rito di domenica 7, che culminerà con la santa Messa di mezzanotte. L’ente comunale si è preparato sul piano della sicurezza che della viabilità, infatti il traffico veicolare subirà alcune modifiche per tutta la durata dell’evento. Maggiori dettagli e informazioni sul piano traffico è possibile consultarle QUI