Nella banda dei concorsi truccati c’è anche chi fa pacchi e questo fa innervosire, e non poco, chi, invece, cerca di “mantenere” le promesse fatte agli aspiranti concorrenti ai quali venivano offerte “facilitazioni” a caro prezzo (dai 2mila ai 5mila euro). E’ quanto emerge dagli atti dell’ordinanza cautelare che ha portato all’arresto di 15 persone nei giorni scorsi, tra cui il dipendente del Ministero della Difesa Giuseppe Zarrillo di Capodrise. E proprio quest’ultimo, al telefono con un altro indagato, Sabato Vacchiano, commenta l’operato del ‘Nero’, che resta ancora senza un nome reale, che avrebbe truffato decine di persone. “Lo vanno cercando tutti, io sono quattro giorni che aspetto che mi chiama. Gliel’ho detto al fratello poliziotto”. Questo “Nero” agirebbe nella zona di Aversa e nell’agro aversano, ma avrebbe truffato anche delle persone a Napoli. “Mo ultimamente pure la polizia, chissà quanti ne ha truffati” commenta Zarrillo. “Ha fatto il ladro – aggiunge – dice che ci sono i test, però quelli falsi. Neanche in Caserma sta andando” fatto che fa ipotizzare si tratti di un altro esponente delle forze armate. E’ il mattino presto del 25 giugno del 2016 al telefono Zarrillo chiede a Sabatino per quali materie vale il messaggio che gli ha inviato ieri sera. Sabatino dice che vale per tutte tranne per matematica e per logica. Sabatino spiega la “formula” a Zarrillo mediante la quale i partecipanti supereranno ì test VFP4.! Sabatino dice che tutto è cambiato ieri sera per non permettergli di divulgare la formula. Poi Sabatino dice che chi g!i ha dato la formula ha detto di far sbagliare almeno una domanda ai partecipanti che la utilizzeranno, per esempio inglese. Sabatino dice di avere già l’incognita del giorno 28. Poi parlano del “Nero” che secondo Peppe sta prendendo soldi per i concorsi.
Ecco il testo integrale dell’intercettazione contenuta nelle 472 pagine dell’ordinanza cautelare firmata dal gip Linda Comella:
Giuseppe Zarrillo: perciò sto facendo, perché io dove ti posso far venire, non ci sono problemi, hai capito? Ragazzo, ma il NERO ha fatto un altro pacchetto a queHo che sta nella caserma di FUORiGROTTA
Sabato Vacchiano: davvero?
Giuseppe Zarrillo: alla faccia dei cazzo
Sabato Vacchiano:(ride)
Giuseppe Zarrillo: come ho capito io, l’ha fatto camminare storto (ride)
Sabato Vacchiano:(ride)
Giuseppe Zarrillo: gli devono tagliare le corna. ma questo è proprio imbroglione, ragazzo
Sabato Vacchiano: ma tu ancora non lo hai incontrato?
Giuseppe Zarrillo: no, comunque, ho incontrato il fratello
Sabato Vacchiano: ai!ora?
Giuseppe Zarrillo: quello, il fratello sta nella Polizia, sta ad AVERSA, hai capito?
Sabato Vacchiano: allora?
Giuseppe Zarrillo: fuori alle scuole, l’ho incontrato. dissi, fammi chiamare urgentemente. perché questo devi risolvere · problemi alla gente, ho detto ‘la gente vuole uccidere me’
Sabato Vacchiano: bravo
Giuseppe Zarrillo: prima si mangia tutto e a me mi vogliono uccidere
Sabato Vacchiano: eh
Giuseppe Zarrillo: hai capito?
Sabato Vacchiano: e lui cosa ha detto?
Giuseppe Zarrillo: lui mi ha telefonato, ha detto ‘ci vediamo tra un paio di giorni’, sono passati quattro giorni ancora mi deve dare l’informazione. però io rni sono registrato (fonetico) la telefonata (incomprensibile) la verità questo è troppo scemo sto ragazzo, questo ha fatto secondo me, ha fatto camminare start chissà a quanta gente (incomprensibile) purelie pietre, per gli imbrogli che ha fatto
Sabato Vacchiano: eh quello (incomprensibile) tutto ; ma questo nè ha fatto poste, banche (incomprensibile),
Giuseppe Zarrillo: ma questo, ma questo non sta bene con la1 testa, ma non ha paura che qualcuno gli taglia la testa, questo e quell’altro
Sabato Vacchiano: no. perché lui sempre tramite amici, hai capito
Giuseppe Zarrillo: eh?
Sabato Vacchiano: tramite amici, eh
Giuseppe Zarrillo: vuole coinvolgere altri
Sabato Vacchiano: eh
Giuseppe Zarrillo: hai capito
Sabato Vacchiano: e poi dopo gli am1c1 passano i guai, gli amici passano i guai, hai capito?
Giuseppe Zarrillo: ma passano i guai fino ad un certo punto
Sabato Vacchiano: nel senso che passano i guai, ci mettono loro la faccia
Giuseppe Zarrillo: la gente, !a gente addosso, questo è, hai capito, è un uomo di merda proprio, pure a PEPPE chissà quante gliene ha fatte a PEPPE, il Maresciallo là
Sabato Vacchiano: pure
Giuseppe Zarrillo:eh, pure a quello, perché ci sono andati certi amici da lui. dice che questo lo conosci, non lo conosco ·, lui telefonò a me, io dissi come, ha detto ma dove sta questo e dissi indirizzo e tutto, ma ha truffato più gente (incomprensibile)
Sabato Vacchiano: ma che fine fanno questi soldi?
Giuseppe Zarrillo: che?
Sabato Vacchiano: che fine fanno questi soldi?
Giuseppe Zarrillo: sta a ROMA lo sa lui, lo sa lui, (incomprensibile)
Sabato Vacchiano: ma questo è scemo?
Giuseppe Zarrillo: vabbuò, ma io non !o so, ma questo è scemo davvero
Sabato Vacchiano: buò
Giuseppe Zarrillo: ma questo, io penso che lo uccidono, ma non si vergogna che qualcuno lo denuncia o altro
Sabato Vacchiano: (incomprensibile) quello pensa, dice, se mi uccidono mi fanno un piacere
Giuseppe Zarrillo: bravo
Sabato Vacchiano: se lo uccidono gli fanno un piacere
Giuseppe Zarrillo: e secondo me lo uccidono
Sabato Vacchiano: così è, fidati, poi chi deve avere qualcosa, uno lo vuole vedere morto, lo vuole vedere vivere maga · vuole recuperare, hai capito, quello l’ha studiata bene, non ti preoccupare quello l’ha studiata bene, se avanza qualcosa da qualcuno, uh, tu non vuoi che quello muore, vuole che quello vive
Giuseppe Zarrillo: bravo
Sabato Vacchiano: per vedere se riesce a fare qualcosa, eh, eh, (ride) quello l’ha studiata bene
Giuseppe Zarrillo: è un uomo di merda però, ma non si fa trovare, a me sono otto mesi che non si fa vedere, ne h truffato gente che conosco, gli ho mandato, io gli ho mandato ma sempre a livello dì conoscenza, non è che io mi sono messo in mezzo o mi sono preso qualcosa io, che hai capito
Sabato Vacchiano: uh
Giuseppe Zarrillo: perché da questo merda qua non ti puoi pigliare niente, perché questo merda ti fa trovare solo ne guai
Giuseppe Zarrillo: hai capito che fa, ma è proprio scemo proprio, mò ultimamente pure per la Polizia, chiss quanti ne ha truffati
Sabato Vacchiano: minchia, pure là, ha fatto un male servizio
Giuseppe Zarrillo: si, si, ha fatto il ladro (incomprensibile) dice che ci sono i test, però quelli falsi (incomprensibile) che ha combinato, (incomprensibile), gente che mi prende (incomprensibile) hai capito, dice ma questo io vedi ancora (incomprensibile) non si è fatto vedere più, nè per me, nè per loro, tu ha capito? Neanche in caserma sta andando
Sabato Vacchiano: (incomprensibile)
Giuseppe Zarrillo: sta a disposizione dell’ospedale militare di ROMA
Sabato Vacchiano: ah
Giuseppe Zarrillo: hai capito?
Sabato Vacchiano: gli hanno fatto avere la convalescenza, la convalescenza
Giuseppe Zarrillo: eh, ma lo sai lui cosa sta combinando, sta combinando tutti casini, lo sai lui e che gli è mort (incomprensibile)
Sabato Vacchiano: non gli possono fa niente, te lo dico io, te lo dico io, no gli possono far niente
Giuseppe Zarrillo: eh, perciò, quello ne approfitta di questo, secondo me, hai capito, ha imbrogliato poste, banche
Sabato Vacchiano: ha messo insieme un milione di euro, ha messo insieme un milione di euro
Giuseppe Zarrillo:lo sa lui che cosa ha combinato
Sabato Vacchiano: (ride)
Giuseppe Zarrillo:poi la gente va dalla moglie, in questura, la gente
Sabato Vacchiano: davvero?
Giuseppe Zarrillo: eh, (incomprensibile) la moglie, in questura, la moglie e la sorella, un fratello sta al Commissariato d AVERSA, un altro fratello sta nell’Intendenza di Finanza, sono tutte persone che comunque
Sabato Vacchiano: che contano
Giuseppe Zarrillo: che contano (incomprensibile) contano, hai capito, un altro nel Comune di AVERSA, un altro · professore di scuola, tutte persone, lui è la pecora nera
Sabato Vacchiano: mannaggia la miseria, meno male che allora subito feci
Giuseppe Zarrillo: il fratello poliziotto fà, (incomprensibile) i seggi, fuori la scuola andò a pigliarlo (incomprensibile) diss· «fammi il piacere, fammi chiamare, perché io ne ho bisogno di questo cretino (fonetico), qua I gente viene da me» perché quelli sanno che era dirigente sindacale
Sabato Vacchiano: bravo
Giuseppe Zarrillo: sindacato nostro, è vengono da me, io cosa c’entro, hai capito
Sabato Vacchiano: uh
Giuseppe Zarrillo:hai capito, questo merda cosa ha fatto, ne ha approfittato, capito, del sindacato, e ha fatto credere che lui è un dirigente, un dottore della fica della mamma
Sabato Vacchiano: dottor TRIMARCHI (fonetico), dottor TRIMARCHI (ride)
Giuseppe Zarrillo: TRIMARCHI (incomprensibile)
Sabato Vacchiano: (ride)
Giuseppe Zarrillo: dottore (incomprensibile)
Sabato Vacchiano: mò, tu sei dottore veramente e ancora non l’ha scritto là sopra
Giuseppe Zarrillo:che cosa?
Sabato Vacchiano: tu sei dottore veramente e ancora non ha fatto la targhetta con la scritta dottore (ride)
Giuseppe Zarrillo: mò a novembre mi iscrivo, mi prendo gli altri due anni, a novembre mi iscrivo di nuovo, hai capito?
Sabato Vacchiano: uh
Giuseppe Zarrillo:ho parlato con, no, ho parlato con (incomprensibile} ad AVERSA, hai capito?
Sabato Vacchiano: uh
Giuseppe Zarrillo:mì faccio gli altri due anni, mi conviene, hai capito, per due anni, hai capito, è meglio che lo tengo sempre un pezzo di carta
Sabato Vacchiano: è certo, (incomprensibile) me la prendo pure io
Giuseppe Zarrillo: te la faccio prendere, a novembre ti puoi iscrivere pure tu
Sabato Vacchiano: io faccio quella veloce, veloce, poi ti spiego da vicino
Giuseppe Zarrillo:tu, tu, me che devi spiegare da vicino, te lo spiego io a te da vicino, non ti preoccupare, no dobbiamo andare da nessuna, non ti preoccupare
Sabato Vacchiano: poi vediamo (fonetico)
Giuseppe Zarrillo:se mi stai a sentire, io ti faccio, perché noi dobbiamo fare la sowenzìone con lo Stato, noi… t ipreoccupare, ci danno ii 50%, ce Il dà lo Stato, hai capito?
Sabato vacchiano: uh
Giuseppe zarrillo: e poi ti spiego, li spiego io, non ti preoccupare, se ti vuoi iscrivere (incomprensibile) ti iscrivi e te I prendi, e ti prendi quella là in Scienza, Educazione e Formazione, quella che si stanno prendendo tutti l militari, militari, poliziotti, Carabinieri, Polizia, tutti se la stanno pigliando, hai capito?”…