(di Rosaria Federico). Torre del Greco. Operata per un ascesso nell’inguine, muore dopo due mesi per una infezione: i medici hanno dimenticato una garza nella ferita. Aveva 67 anni, Rosa Dabene, morta all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, dopo un ricovero d’urgenza per una grave infezione. Alla fine di agosto era stata sottoposta ad un intervento chirurgico per l’asportazione di un ascesso all’ospedale Maresca di Torre del Greco. Il pm Mariangela Magariello della Procura di Torre Annunziata, acquisita la denuncia della figlia della donna – assistita dagli avvocati Francesco Matrone e Maria Rosaria Savino -, apre un’inchiesta e iscrive nel registro degli indagati 17 medici accusati di omicidio colposo. L’odissea di Rosa Dabene, 67 anni, è iniziata alla fine di agosto scorso quando la donna ha accusato forte malore con dolori all’inguine tanto da chiedere l’aiuto dei medici del 118. Dopo una breve visita la 67enne era stata trasportata all’ospedale Maresca di Torre del Greco dove i medici decisero di ricoverarla. Alla fine degli accertamenti, l’intervento chirurgico per l’asportazione di un ascesso alla gamba destra e dopo un mese di degenza il trasferimento – il 1 ottobre scorso – presso la clinica Bianchi di Portici per la riabilitazione. E’ nel centro riabilitativo che la 67enne di Torre del Greco ha accusato i primi malori, con un blocco renale dovuto ad un’infezione in corso. Le cure praticate dai medici a Portici non sortiscono effetti e dopo tre giorni l’8 ottobre scorso, Rosa Dabene è stata trasferita d’urgenza in ambulanza all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia. E’ stata 24 ore appoggiata nel pronto soccorso in attesa che si liberasse un posto in reparto e il 9 ottobre scorso è stata finalmente ricoverata in nefrologia per accertamenti più approfonditi e per la somministrazione della cura farmacologica. E’ stata una Tac, disposta nel corso degli accertamenti, a far scoprire la causa della grave infezione che ha invaso la donna: una garza di quelle utilizzate in sala operatoria era ormai rimarginata nella ferita. A quel punto, i chirurghi dell’ospedale San Leonardo hanno proceduto ad operare nuovamente la 67enne per la rimozione della garza. Le condizioni della donna però non sono migliorante, l’infezione ha devastato il suo corpo tanto che il 13 ottobre scorso, Rosa Dabene è morta, alle 7 del mattino. La figlia ha deciso di presentare un esposto denuncia raccontando l’odissea della mamma e la sua prematura e tragica scomparsa. L’inchiesta, affidata al pm Magariello della Procura di Torre Annunziata, dovrà stabilire eventuali responsabilità. Fondamentale sarà l’esame autoptico disposto per i prossimi giorni. I carabinieri hanno acquisito le cartelle cliniche presso le tre strutture ospedaliere campane. Nel registro degli indagati sono finiti 17 medici che dovranno difendersi dall’accusa di omicidio colposo, avvisati per la perizia medico legale disposta dal pubblico ministero sul corpo della donna.