Proseguono le ricerche sotto i detriti per trovare i sopravvissuti di una frana che ha travolto un gruppo di case dopo un potente terremoto, mentre il bilancio delle vittime è salito a 16. Mancano all’appello 26 persone nel villaggio di Atsuma, sull’isola settentrionale di Hokkaido, dove il fianco di una collina è crollato a seguito di una scossa di magnitudo 6.6. “Abbiamo sentito che c’è ancora gente sotto il fango e abbiamo lavorato tutto il giorno per liberarla, ma è molto difficile” ha detto un militare della forza di autodifesa ad Atsuma alla tv pubblica NHK. “Prenderemo provvedimenti per liberarli in tempi rapidi” ha aggiunto. Ancora 1,6 milioni di famiglie a Hokkaido sono senza corrente dopo che il terremoto ha danneggiato una centrale termoelettrica che forniva elettricità alla regione. Secondo Hokkaido Electric, la luce è tornata in 1,4 milioni di case, il 40%, ma per ridare corrente a tutti potrebbe volerci una settimana. “Finora ci sono 16 vittime e molti feriti, con 26 dispersi” ha detto il premier Shinzo Abe, che ha chiesto ai suoi ministri di mostrare solidarietà “alle persone che hanno trascorso una notte nell’oscurità e nella paura e di fare tutti il possibile per ripristinare l’elettricità appena possibile”. Il terremoto, che ha avuto la massima intensità sulla scala giapponese che misura l’ampiezza dei tremori, ha fatto crollare qualche casa nella città principale di Sapporo.