Il Comune di Napoli paghi le bollette per far funzionare gli impianti di videosorveglianza. E’ la stoccata del governatore della Campania, Vincenzo De Luca, al sindaco Luigi de Magistris, parlando delle telecamere nel rione Sanita’ che la scorsa settimana risultarono spente durante un raid della criminalita’ organizzata. “L’accordo era che la Regione desse una mano al Comune di Napoli ma e’ evidente che la manutenzione bisogna garantirla – afferma -, almeno il pagamento della corrente all’Enel deve essere fatto dal Comune e quindi mi permetto di sollecitare l’amministrazione comunale a seguire con puntualita’ questo tema”. Per De Luca “e’ essenziale avere un controllo del territorio, e’ la cosa che scoraggia di piu’ anche gli episodi di micro-delinquenza. Il tema della sicurezza lo considero centrale, ma questo riguarda tante cose: i parcheggiatori abusivi, i vigili che dobbiamo mettere nei quartieri con una diversa organizzazione, il coordinamento delle forze dell’ordine. Nessuna tolleranza nei confronti dei fenomeni di microdelinquenza, bisogna spiegare a tutti che non si fanno ‘ammuine’ (confusioni, ndr), occupazioni abusive, aggressioni quando si fanno le manifestazioni, bisogna creare un clima che favorisca la sicurezza e il rispetto reciproco tra le persone. Oggi, questo clima a Napoli non e’ a un livello adeguato e quindi bisogna lavorare per creare un clima di ordine, che non e’ la negazione della democrazia ma e’ la precondizione della democrazia. Nelle realta’ in cui ognuno fa quel che gli pare e piace la democrazia non funziona”.