Gragnano.”La scelta di consegnare le chiavi della nostra amata città ad Alessandro Siani acquista una valenza simbolica molto pregnante per il nostro territorio che, ricco di eccellenze agroalimentari tra cui spicca l’impareggiata creatività nel campo della pastificazione e dell’arte bianca in generale, idealmente accomuna il tratto distintivo della genuinità ed autenticità dei suoi prodotti alla comicità leggera ed immediata di questo strabiliante artista.
Come l’assistere ad un suo show si rivela un puro diletto dello spirito, senza sovrastrutture e senza censure, altrettanto il godimento della nostra pasta e delle altre eccellenze è sublime gusto ed autentico piacere sensuale: entrambi, Alessandro e la nostra Pasta, sono una delizia senza mezzi termini per lo spirito umano in quanto si impongono naturalmente, senza necessità di ricorrere a sofisticazioni personali o materiali, scevri da compromessi perchè è la loro stessa essenza a comunicare immediatamente con i sensi e l’anima del fruitore.
Alessandro, in tutte le sue espressioni artistiche, ha sempre esaltato il valore dell’appartenenza alla “mediterraneità” in una accezione positiva e ricca di diversità in un’ottica costruttiva e di arricchimento, tant’è che, coerentemente, ha ambientato le sue storie nei luoghi più belli e caratteristici del Sud.
A lui affidiamo il nostro auspicio di farsi ambasciatore, dovunque si recherà per essere accolto ed applaudito, di questo nostro eccezionale prodotto e di tutto ciò che rappresenta come espressione positiva di un territorio che un tempo era un “ager felix” e tale deve, sempre più, tornare ad essere per la nostra collettività e per gli ospiti che vengono a visitarci da ogni parte del mondo”. A dirlo è il primo cittadino Paolo Cimmino in una nota stampa.