Alla vigilia di Foggia-Palermo è intervenuto in conferenza stampa l’allenatore rossonero Gianluca Grassadonia che ha presentato l’importante match di domani dopo le due settimane di pausa per gli impegni delle nazionali. Il Foggia, scottato dalla pesante sconfitta a Crotone, cercherà di stabilizzare una situazione particolare che in classifica è ancora difficoltosa per gli 8 punti di penalizzazione e una sola vittoria che ha portato i rossoneri a -5.
“Quella di domani è una partita importante dove affronteremo una squadra forte che viene da due pareggi consecutivi. Sono passati 15 giorni dalla sconfitta ma è una partita rimasta viva per le cose negative e per il risultato schiacciante. Fortunatamente si riparte e sarà una partita intensa: sono due squadre forti che si affrontano e cercheremo di farla nostra.
Busellato e Rizzo non sono disponibili, dopo l’allenamento di questo pomeriggio valuteremo altre situazioni. Recuperiamo Deli e Zambelli.
Il modulo l’abbiamo già scelto ma chiaramente mi riserverò fino alla fine come sempre. La squadra si è allenata bene con le idee chiare su quello che ci sarà da fare. Conosciamo la struttura del Palermo e siamo pronti ad affrontarli.
Nei singoli sono giocatori forti e cambierà poco se verranno a giocare con un modulo o l’altro. Secondo me insieme al Benevento, Palermo e Crotone hanno qualcosa in più rispetto agli altri ma queste sono tutte cose che ci devono interessare relativamente perché noi dobbiamo scendere in campo da Foggia e metterli in difficoltà. Dobbiamo essere bravi anche a fare partite sporche, essere compatti e migliorare attraverso il lavoro e la concentrazione.
Al di là di come verrà a giocare il Palermo a me interessa che la mia squadra stia attenta e che cerchi di non commettere gli errori fatti a Crotone.
È normale che se dovessimo ancora pensare a quella partita negativa, stiamo sulla strada sbagliata. Di sconfitte nell’arco di campionato ne faremo ancora e la qualità di questa squadra deve essere di capire e non commettere gli stessi errori. Ho la certezza di avere una squadra matura, attenta e responsabile. Non a parole ma con i fatti dobbiamo dimostrare che quella lezione l’abbiamo capita perché domani abbiamo un altro esame importante da affrontare.
Come sempre, domani, mi aspetto uno stadio pieno di entusiasmo, con i tifosi che ci seguiranno fino alla fine.”