Napoli. Continua violazione dei sigilli, intervine la polizia municipale. L’altra sera i caschi bianchi di Napoli si sono presentati al “Ciottolo”, noto locale di Via Vespucci, che ogni sera diventa punto di incontro per tanti giovani. Gli agenti della polizia municipale hanno riscontrato una nuova violazione dei sigilli alla struttura esterna al locale ed ha provveduto ad apporre del nuovo nastro bianco e rosso e cartelli indicanti il provvedimento. E’ stata la Procura a chiedere un nuovo controllo perché quella parte esterna del locale, già sequestrata mesi fa, risultava utilizzata e quindi violata. Così il magistrato ha chiesto di effettuare un intervento più netto. Gli agenti dell’unità operativa Tutela Edilizia, sotto la guida del capitano Acconcio, si sono presentati in via Vespucci ed hanno costatato una nuova violazione dei sigilli ed hanno operato secondo le prescrizioni della Procura. I vigili hanno chiesto che tavolini e sedie venissero definitivamente rimossi, poi hanno utilizzato delle fioriere presenti fuori al locale per creare una barriera davanti alla zona vietata in modo da delimitare, anche visivamente, il luogo inibito su richiesta del magistrato che sta conducendo le indagini sui presunti abusi realizzati dal locale. “I sigilli all’esterno Ciottolo con conseguente sequestro dell’area dove per troppo tempo sono stati compiuti svariati abusi riscontrati dalla Polizia municipale riporta la legalità in una zona che sembrava essere diventata una sorta di zona franca dove tutto era possibile, anche occupare la pista ciclabile e parte della carreggiata destinata alle auto con tavolini, piante e altro”.
Lo hanno detto il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli e quello comunale del Sole che Ride Marco Gaudini. Borrelli proprio nei pressi del Ciottolo, fu aggredito da uno dei parcheggiatori abusivi che ‘controllano’ la zona e da una persona qualificatasi come proprietario del Ciottolo, mentre filmava il caos che si crea ogni sera per la presenza dei parcheggiatori abusivi che fanno parcheggiare un po’ ovunque imponendo il ‘pizzo’ a quanti si fermano a comprare qualcosa in quel locale.
“La nostra battaglia contro i parcheggiatori abusivi, così come quella contro i locali che occupano spazi pubblici senza avere le necessarie autorizzazioni, è una battaglia di legalità e ci auguriamo che ora i responsabili de Il Ciottolo si adeguino al più presto alle normative e ripartano con la loro attività nel pieno rispetto delle regole e delle leggi” hanno aggiunto Borrelli e Gaudini sottolineando che “proprio in questi giorni, nel locale erano apparsi cartelli che evidenziavano l’estraneità dei parcheggiatori abusivi che operano su via Marina, un tentativo di ripristinare un minimo di legalità da cui ripartire che abbiamo apprezzato”.