Due avvisi
di garanzia sono stati firmati dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere
all’indirizzo dell’amministratore del condominio e del titolare della ditta che
si occupa della manutenzione elettrica nel parco Solaria di Santa Maria Capua
Vetere dove due giorni fa è morto folgorato da una scarica elettrica il 25enne
Giovanni Cepparulo.
Si tratta di un atto dovuto, come già annunciato, per consentire ai due
indagati di nominare i propri consulenti in vista degli accertamenti tecnici
che già da oggi avranno inizio e dell’autopsia che dovrebbe svolgersi nella
giornata di domani. Secondo l’ipotesi investigativo la morte di Giovanni poteva
essere evitata. Il giovane è stato folgorato da un lampione mentre cercava di
scavalcare l’inferriata del parco della casa in cui vive la sua fidanzata.
Ucciso sul colpo davanti agli occhi pietrificati della ragazza, che avrebbe
dovuto sposare tra un mese. Giovanni stava scavalcando perche’ la fidanzata non
trovava le chiavi per aprire il cancello del parco, e non voleva bussare per
evitare che i genitori si svegliassero, essendo notte fonda.