“Dal nostro insediamento abbiamo ereditato 13mila interventi sparsi, ma sono opere come questa di Punta Gradelle che permettono di tenere sotto controllo la depurazione. Due anni fa Sorrento era su tutte le pagine dei giornali per gli sversamenti di liquami. Questo intervento e’ importante per le sue qualita’ tecnologiche. Ma il nostro obiettivo e’ quello di risolvere i problemi strutturali della Campania: la depurazione delle acque e altre grandi questioni della nostra regione come i trasporti e il ciclo dei rifiuti”. Lo ha detto il governatore della Campania, Vincenzo de Luca, intervenendo all’inaugurazione del depuratore – gia’ in funzione – di Punta Gradelle nel territorio di Vico Equense (Napoli). Il presidente della Giunta regionale ha effettuato un sopralluogo all’impianto funzionale alla depurazione delle acque nella Penisola Sorrentina. Con De Luca, i sindaci della Penisola Sorrentina, per Sorrento l’assessore Massimo Coppola, il primo cittadino di Vico Equense Andrea Buonocore, di Meta, Giuseppe Tito, di Piano di Sorrento, Vincenzo Iaccarino, e con il Presidente del CdA di Gori, Michele Di Natale. Ha proseguito De Luca: “Dobbiamo lavorare con grande determinazione, risolvere l’irregimentazione delle reti fognarie nei depuratori. Puntare alla realizzazione e alla ristrutturazione dei depuratori. Occorre dividere le acque nere dalle acque bianche. Abbiamo un grande progetto di risanamento del mare. C’e’ ancora tanto da fare. Ma stiamo anche lavorando per risolvere le procedure di infrazioni europee aperte. Ne avevamo anche in Costiera Sorrentina. Ne abbiamo ancora da Battipaglia a Napoli. Solo cosi’ si potra’ rilanciare il turismo”.