Un avvertimento in via della Resistenza: sette colpi di pistola esplosi contro la saracinesca di un parrucchiere per uomo. Potrebbe esserci l’ombra del racket delle estorsioni dietro l’ennesimo episodio che, martedì notte, ha fatto ripiombare la città in uno stato di paura. “Bruno taglio e fantasia”, uno dei più frequentati del territorio è la nuova vittima. Sette colpi di una calibro 7,65 sparati da una distanza ravvicinata. Gli investigatori al momento non escludono alcuna ipotesi.
Un’esecuzione ben studiata per lanciare un preciso messaggio, destinato al titolare dell’attività commerciale che ai militari del tenente Gennaro Vitolo ha assicurato di non aver mai ricevuto minacce o richieste di denaro. Ad agire sarebbero stati in due, entrati in azione poco prima dell’una, sembra in sella ad un grosso scooter. I due avrebbero avuto tutto il tempo di scendere dalla moto per avvicinarsi al negozio e sparare. La scena sarebbe stata registrata da una delle telecamere presenti in via della Resistenza.
Non è la prima volta che il negozio “Bruno taglio e fantasia” è preso di mira da azioni simili. Alcuni anni fa fu semidistrutto da un vasto incendio. In quel caso, sin dalla prime battute delle indagini, si ipotizzò un corto circuito. I vigili del fuoco accertarono, infatti, che il rogo aveva interessato soprattutto una parte del negozio, dove era collocato il bancone con il registratore di cassa ed il quadro elettrico. Proprio da quel punto si erano sviluppate le fiamme, che si propagarono velocemente all’interno, alimentate dal legno degli arredi e dal contenuto dei prodotti per capelli.