Ha parlato, per la prima volta, Cristiano Ronaldo da giocatore della Juventus davanti a 200 giornalisti da tutto il mondo. Tanti sono stati gli spunti durante la conferenza stampa, dal vincere tutto con la nuova maglia fino a vincere ancora il Pallone d’Oro.
“Non è stata una decisione facile. Per me però la Juventus è una delle squadre più forti del mondo. I compagni mi hanno consigliato di venire qui per la storia del club, per un grande presidente e un grande allenatore.
A me piace pensare al presente. E il presente è chiaro, mi godo il calcio, sono ancora molto giovane e ho ancora tanto da dare. La mia carriera è stata finora da sogno e sono sicuro che le cose andranno bene come già successo in passato. Non sono triste per niente, vengo qui per la grandissima sfida che mi aspetta. Ci sono dei miei colleghi che alla mia età vanno a giovare in altri paese come Qatar e Cina. Il Portogallo non lo abbonderò mai, e se avranno ancora bisogno di me aiuterò volentieri.
Come dicevo prima al Real Madrid è stata una storia bellissima. Ma adesso penso solo alla nuova sfida della mia carriera. Sono molto contento e non vedo l’ora di giocare, sono motivato e concetrato per dimostrare anche agli italiani che sono ancora al Top. Anche se non ho nulla da dimostrare, i numeri parlano chiaro. Adesso voglio però lasciare un segno nella storia della Juventus come ho fatto negli altri club.
Il campionato italiano è un campionato difficile, e a me piace provare cose nuove. Voglio continuare a lavorare per fare ancora bene, e con un pò di fortuna sono sicuro che le cose andranno per il meglio. Sarà difficile ma sono pronto.
So che la Champions è un trofeo che tutti vogliono vincere. Le possibilità ci sono tutte e lotteremo per vincere tutti i trofei. La Champions è molto complicata. La Juve ci è andata sempre vicina e adesso spero di portare un pò di fortuna.
L’applauso dei tifosi qui a Torino è stato spettacolare e sicuramente mi faranno iniziare meglio questa avventura. Ringrazio tutti coloro che adesso mi sono vicini.
In quella notte ovviamente non avevo deciso nulla, ma ringrazio la società per aver scelto me. Sto sia fisicamente che mentalmente e iniziare questa tappa della mia carriera mi rendo orgoglioso. Voglio dimostrare ancora una volta di essre diverso da tutti gli altri. La Juve è stata l’unica squadra che mi ha cercato(ride ndr). Inizierò ad allenarmi il 30 e spero di giocare già dalla prima partita del campionato.
Lo Sporting è la squadra del mio cuore. Ma adesso voglio vincere solo con la Juve e cercherò di sorprendere tutti ancora una volta.
Non avevo mai immaginato di vincere tutti questi palloni d’oro. Chissà forse ne vincerò un altro anche qui alla Juventus. Ma non è il mio obiettivo principale. Vedremo.
La Juventus mi ha dato un’eccellente opportunità. Io non direi mai di aver fatto un passo indietro, io faccio sempre un passo in avanti nella mia carriera e spero di portare questo club ad un livello sempre più alto. Sarò orgoglioso di aiutare i giovani nella loro crescita, come ho sempre fatto. Ho firmato per 4 stagione e spero di portare molte gioie ai tifosi.
Non ho parlato con Ancelotti, ma è una persona che mi è sempre piaciuta e quando ci incontreremo di sicuro vorremmo vincere. Ma lo porterò sempre nel mio cuore.
Io non ho rivalità con nessuno giocatore, non è nella mia etica. Chiaramente cercheremo di battere tutti e vincere tutte le partite. La rivalità con Messi è soprattutto portata avanti da voi giornalisti ma anche qui in Italia ci sono calciatori che vorranno vincere contro di me.
Benatia è un grande difensore e nel Mondiale mi ha picchiato molto. Sarà molto interessante giocarci insieme.”