Aveva appena fatto l’esame orale di maturità e non vedeva l’ora di tornare a casa, per dare inizio alla sua estate. L’estate che dovrebbe essere la più bella, la più spensierata di tutta la vita. E invece Marco Coletta, 19enne di Piove di Sacco (in provincia di Padova), è morto in un incidente stradale proprio mentre stava rientrando a casa dopo l’esame.
Ieri si sono celebrati i funerali del giovane nella chiesa della Madonna Addolorata di Arzerello. Un momento molto commovente raccontato dal quotidiano locale La Nuova di Venezia e Mestre. Il feretro è stato accolto soprattutto da tanti ragazzi che per l’amico hanno preparato sul sagrato un lenzuolo pieno di firme e un collage di fotografie dei momenti più belli condivisi insieme.
Durante la messa di addio è stata data lettura di alcune righe scritte da mamma Loredana. Un momento toccante: “Sei sempre stato un discolo», ha ricordato parlando del suo piccolo, “nemmeno le suore all’asilo riuscivano a controllarti. Ti ripetevo sempre di andare piano, ogni giorno. Ti vorrò comunque sempre tanto bene”.Ai genitori è stato consegnato il diploma. A metterlo sull’altare è stata la vicepreside Frediana Fecchio, tra le ultime a vederlo prima che salisse in auto. “Ce l’ha fatta”, ha detto la docente rivolgendosi soprattutto a papà Antonio, “ottenendo una votazione di 64/100 grazie soprattutto a uno splendido esame orale che ha favorevolmente colpito la commissione”. “Voglio però ricordarti com’eri”, ha poi aggiunto parafrasando la “Canzone per un’amica” di Guccini, “pensare che ancora vivi, e che ancora sorridi”. All’uscita dalla chiesa, ad attendere la bara, oltre a tanta gente, c’erano tanti palloncini bianchi che sono stati lasciati liberi di librarsi nel cielo azzurro insieme con altri argentati modellati a cuore e altri con le lettere del nome “Marco”. È stato accompagnato in corteo fino al vicino cimitero, dove ad accoglierlo, prima della sepoltura a terra, c’erano una pioggia di petali di rosa bianchi e gialli e nell’aria le note di “Siamo solo noi” di Vasco Rossi.