“Farei volentieri un film sulla vita di Sergio Marchionne: e’ stato ed e’ un oggetto misterioso sublime”. Cosi’, ai microfoni di Radio Kiss Kiss, Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli e produttore cinematografico. “Ho frequentato per anni Mario Monicelli, il quale mi ricordava sempre che l’omo e’ omo: una battuta che la diceva lunga. Marchionne era una persona collocabile nel Rinascimento, se avesse incontrato Leonardo Da Vinci chissa’ quante cose belle avrebbero fatto insieme. In seno alla storia della Fiat – ha aggiunto De Laurentiis – ricordo Valletta, lui e Gianni Agnelli, oltre al mio amico Luca Cordero di Montezemolo, che ha fatto gavetta e tirocinio accanto al grande Enzo Ferrari”.