Geloso, dedito all’uso di alcol e droghe, avrebbe maltrattato costantemente per nove anni l’ex convivente, segregandola per mesi in casa anche dopo l’arrivo della figlia, che oggi ha cinque anni. Un incubo interrotto oggi dalla Polizia di Stato che ha arrestato su ordine del Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere un 27enne di Capua. L’uomo deve rispondere di maltrattamenti in famiglia, sequestro di persona, violenza e minacce. E’ stata la vittima a denunciare l’ex compagno; la donna, rimasta chiusa in casa nei primi tre mesi di quest’anno perche’ il 27enne aveva sequestrato le chiavi, e’ riuscita a liberarsi e a fuggire con la bambina rifugiandosi in un centro antiviolenza; si e’ poi recata alla Questura di CASERTA dove ha raccontato tutto ai funzionari della Squadra Mobile. Ne e’ uscito fuori un quadro inquietante, fatto di continue violenze; la donna ha raccontato che il marito, drogato e ubriaco, la picchiava almeno tre volte a settimana con calci, pugni e altri oggetti, non la faceva uscire, impendendole di vedere parenti e amici; una situazione ben nota a chi conosceva la coppia, tanto che gli investigatori della Polizia di Stato, coordinati dalla Procura della Rpeubblica diretta da Maria Antonietta Troncone, hanno potuto ricostruire agevolmente il contesto di violenze tratteggiato dalla donna nella denuncia grazie proprio alle testimonianze di amici e parenti.