Era stato sorpreso con una ragazzina di 13 anni a compiere atti sessuali in una zona appartata del Vesuvio ed era ai domiciliari dal 12 maggio scorso, ma nonostante lo stato di detenzione l’uomo – 33 anni di Crispano in provincia di Napoli – continuava a molestare la ragazzina scrivendole in chat. I genitori hanno denunciato l’ennesimo episodio di molestie e l’uomo è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Terzigno. Erano stati gli stessi militari a sorprenderlo in un’area appartata del parco nazionale del Vesuvio. L’uomo finì ai domiciliari e il giudice prescrisse di non comunicare con persone diverse dai familiari conviventi. Invece lui ha ripreso a cercare la ragazzina, scrivendole in chat. I genitori si sono recati, così, dai carabinieri e hanno denunciato quanto stava accadendo. Accertata la violazione, i militari la hanno immediatamente comunicata al magistrato che ha emesso un’ordinanza di aggravamento e ora l’uomo è in carcere.