La Croazia vola in testa al girone D grazie alla vittoria per 2-0 ai danni della Nigeria. Un autogol di Etebo e un gol di Modric dal dischetto condannano le Eagles alla prima sconfitta in questa competizione. Buona prestazione dei croati che dimostrano di essere una grande squadra con, probabilmente, il centrocampo più forte del mondo. Modric, Rakitic, Kovacic, Brozovic, Perisic sono elementi che poche squadre possono permettersi.
Già dal primo tempo la Croazia ha dominato in lungo e in largo andando più volte vicino al gol, in particolare con Rebic e Perisic prima di trovare il fortunoso gol con Mandzukic che trova la deviazione decisiva di Etebo dopo un colpo di testa da calcio d’angolo. Dopo il vantaggio, la Croazia ha amministrato e gestito la gara come meglio sa fare, ovvero con un asfissiante possesso palla per centellinare le forze in vista del big match con l’Argentina. Ma nella ripresa è ancora Super Mario Mandzukic il protagonista della partita: ancora da corner, l’attaccante della Juventus fa valere la sua stazza fisica e vince il duello in area di rigore con il suo diretto avversario che è costretto ad atterralo. Rigore che Modric trasforma senza problemi e chiude definitivamente la gara. Dal 2-0 in poi la Nigeria perde totalmente le speranze e si disinusce ancor di più. La Croazia ne approffita e va vicina al tris con Kovavic, il quale prova a segnare invece di servire liberissimo Perisic sul secondo palo.
Il girone D è iniziato con la frenata inaspettata dell’Argentina che ha pareggiato 1-1 con l’Islanda e questa vittoria della Croazia mette ancor di più il fiato sul collo a Messi & Co. Tra cinque giorni ci sarà lo scontro diretto e se i biancorossi dovessero uscire dal campo nuovamente con i tre punti potrebbe significare già addio ai sogni di gloria dell’Albiceleste.