Un percorso lungo un anno che ha coinvolto circa 750 studenti di nove istituti superiori delle province di Napoli, Caserta e Salerno. Le scuole sono state protagoniste di laboratori sull’ educazione al riciclo e al riutilizzo dei materiali, con azioni didattiche sulla legalità. E nei nove istituti scolastici sono state allestite le Eco-Aule con materiali provenienti da riciclo e dal riuso.
Le Eco-aule sono state presentate oggi a Napoli presso l’Istituto “Boccioni-Palizzi” nell’ultima tappa del progetto Eco-made: percorsi di Green Social Economy, promosso da Legambiente Campania e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (Legge 383/00), realizzato in partenariato con Comitato Don Peppe Diana e Macrostudio e la collaborazione delle cooperative Etica Verde e Altri Orizzonti. Un progetto che si concluderà a fine luglio e che ha visto impegnati i ragazzi sui temi dello sviluppo sostenibile, della green economy e per una società inclusiva e solidale.
Il percorso promosso da Legambiente attraverso lezioni in aula, laboratori, visite didattiche presso cooperative sociali, aziende della green economy ha accompagnato gli studenti delle scuole superiori in esperienze di cittadinanza responsabile, favorendo allo stesso tempo l’integrazione di soggetti svantaggiati trasmettendogli competenze utili per un futuro inserimento lavorativo nell’ambito dell’economia eco-sociale. In particolare attraverso le tre parole chiave del progetto sviluppo sostenibile, green economy e società inclusiva e solidale i ragazzi sono stati sensibilizzati astili di vita rispettosi dell’ambiente circostante, partendo dalla promozione della riduzione della produzione di rifiuti e della loro corretta gestione, riutilizzando gli oggetti per trasformare un rifiuto in risorsa, diventando “piccoli testimoni” diretti dell’economia circolare.
Inoltre, nell’ambito del progetto EcoMade Legambiente ha presentato la Guida pratica per il cittadino: riconoscere e denunciare gli illeciti ambientali. Un vademecum semplice e divulgativo, per praticare la cittadinanza attiva nel proprio territorio con indicazioni e strumenti concreti con l’obiettivo di guidare, passo dopo passo, nelle azioni di segnalazione e di denuncia nei casi di attacco all’ambiente o alla salute pubblica.
Come fare per sapere se la realizzazione di un edificio davanti alla nostra casa è abusiva? Come dobbiamo comportarci se assistiamo ad uno sversamento abusivo di rifiuti? A chi rivolgersi se la nostra abitazione sorge vicino a un’industria pericolosa?Meglio l’esposto o la denuncia? Poche semplici domande alle quali, a volte, capita di dover cercare una risposta.La Guida di Legambiente, consultabile sia online che scaricabile, è disponibile al link https://legambiente.campania.it/progetti/eco-made offre notizie e informazioni semplici e immediate per agire di fronte a situazioni di pericolo per l’ambiente, per essere utili a chi deve effettuare i controlli e per sollecitarne l’intervento attraverso esposti, denunce, semplici segnalazioni, azioni in sede giudiziaria civile e amministrativa.
Gli istituti scolastici nel progetto sono:
ISIS Boccioni Palizzi di Napoli
ISIS Alfonso Casanova di Napoli
Liceo Artistico Statale G. De Chirico Torre Annunziata (NA)
IIS Teresa Confalonieri di Campagna (SA)
IIS Ferrari di Battipaglia(SA)
IIS Vico De Vivo Agropoli (SA)
IIS Perito Levi di Eboli(SA)
ITE Gallo di Aversa (CE)
Liceo Artistico di Aversa (CE)