Elezioni, Castellammare. De Angelis con il PD e i suoi alleati scappano a destra e a centro


Castellammare di Stabia. È ormai ufficiale la candidatura di Massimo De Angelis sotto le insegne del Partito Democratico e di qualche civica di ispirazione di centrosinistra così come ampiamente anticipato dalla redazione di onlinemagazine.it nella giornata di ieri. La partita si è giocata fino alla fine, all’ultimo minuto utile tra Pannullo e il farmacista. Alla fine, su decisione della segreteria Napoletana guidata da Massimo Costa, la scelta è stata su De Angelis. Secondo voci di corridoio questa scelta è stata motivata dal fatto che il farmacista aggregherebbe di più rispetto all’ex primo cittadino. Secondo il PD Napoletano Massimo De Angelis avrebbe più possibilità di creare un gruppo solido capace di contrastare il Movimento 5 Stelle, le cui possibilità di arrivare almeno al ballottaggio sono altissime, le nove liste di Andrea Di Martino e il centrodestra di Gaetano Cimmino, salvo la carta Nello Di Nardo che potrebbero giocarsi i dirigenti di Forza Italia. Ancora una volta il Partito Democratico è costretto a subire scelte dettate dall’alto, a causa di una disgregazione interna e di un segretario che ha dovuto chiedere aiuto a Napoli. Insomma la “Questione Stabiese” non è stata risolta dai tanti “dirigenti” del Pd di Corso Vittorio Emanuele che vivono, frequentano e stanno a contatto con la città bensì da chi, probabilmente, a Castellammare di Stabia viene solo pochissime volte in un anno. Ma di questo il Segretario Corrado non se ne preoccupa, nonostante il suo ruolo sia stato praticamente scavalcato. Intanto la scelta è stata fatta e già da oggi, fa sapere lo stesso Corrado, i democratici si incontreranno per stilare la lista e organizzare l’eventuale coalizione a sostegno di De Angelis. Il fattore “aggregante” alla base che ha portato a scegliere De Angelis già nella giornata di ieri pare sia venuto a mancare. Infatti alcuni degli alleati starebbero trattando per aderire ad altri blocchi e lasciare solo, con la sua lista, De Angelis. Antonio Sanges, esponente della civica “Stabia in Progress” starebbe tentando un approccio con i centristi guidati da Andrea Di Martino, il gruppo di Ciro Cascone, invece, una trattativa con il centrodestra che, attualmente, è retto da Gaetano Cimmino. Tutti stanno scappando, una fuga derivata soprattutto dalla presenza del simbolo del Partito Democratico in coalizione. La voglia per tutti è quella di voltar pagina rispetto alla precedente amministrazione. Se prima De Angelis poteva contare su un gruppo coeso ora con il simbolo del Partito Democratico corre il rischio di restare solo, idem per esponenti del Partito Democratico che non gradiscono, per palese storia politica differente, rapporti con il farmacista. Insomma, questa scelta più che unire ed “aggregare” pare dividere. Ma questo Napoli lo sa?