46 punti e adesso il Foggia, dopo l’importante vittoria a Cremona, può sognare più in grande. Una super prestazione dei rossoneri e poker servito tutto nel primo tempo grazie alle reti di Kragl, Mazzeo, Nicastro e Zambelli. La squadra di Stroppa, rientrata quindi in gioco per i play-off, stasera allo Zaccheria contro l’Ascoli cercherà di agganciare i posti alti della classifica. Un match tra due squadre con obiettivi diversi ma alla stessa ricerca di punti: i bianconeri in piena zona play-out sono riusciti a collezionare 10 punti nelle ultime quattro partite consentendo di rilanciarsi in chiave salvezza. Nella classica conferenza della vigilia, l’allenatore rossonero Giovanni Stroppa ha così presentato la partita: “La prestazione di Cremona è stata bellissima. Il match con l’Ascoli va inquadrato come una partita da vincere perché è importante dare continuità ed arrivare quanto prima a 50 punti per poi eventualmente pensare ad altro. L’Ascoli rispecchia il carattere di Cosmi, ha fatto fatica a fare dei risultati ma le prestazioni sono sempre state importanti. Hanno un’identità ben precisa, sanno tenere bene il campo e giocano un ottimo calcio, ora attraversano anche un buon momento. Sarà una partita da temere e per niente facile. In attacco c’è Monachello che sta attraversando un buon momento e poi hanno giocatori come Buzzegoli e Gigliotti che sanno giocare a calcio”.
Pronunci Gigliotti e ai tifosi rossonero qualche dolce ricordo salta subito in mente. Qualche dolce ricordo sì, ma anche un enorme rammarico per quell’infortunio, che lo ha costretto a saltare i play-off di Serie C, vinti dal Pisa di Gattuso, capace di inchiodare in finale il Foggia di De Zerbi sull’1-1 e di volare in Serie B, in virtù della vittoria dell’andata. Una grande delusione che ha bloccato il volo del Foggia, non quello di Gigliotti passato poi all’Ascoli durante quella stranissima estate di due anni fa. 70 presenze, 7 gol e una Coppa Italia di Lega Pro, vinta dopo aver battuto il Cittadella in finale. Questo il suo bottino con la maglia del Foggia, con cui il difensore francese si è reso protagonista nelle ultime stagioni. In una città, Foggia, che gli ha regalato amore e l’amore della sua vita: Gabriella, tifosissima del Foggia, conosciuta proprio sugli spalti dello Zaccheria in una partita in cui lui era indisponibile. Per stasera il suo cuore sarà un po’ diviso a metà, proprio come quello di Gigliotti. La sua missione è contribuire alla salvezza dell’Ascoli a suon di tackle e punti, magari dal turno infrasettimanale e dall’anticipo con il Parma di lunedì prossimo, così per far felici proprio tutti, anche i suoi ex tifosi rossoneri… E Gabriella ci metterebbe la firma!