Gli alieni esistono. E chi afferma il contrario sicuramente non avrà visto la partita dello Stadium tra Juventus e Real Madrid di questa sera. In campo c’era un giocatore che camminava, scattava, saltava, dribblava come forse nessuno nella storia del calcio moderno. Non ce ne voglia Messi, che è un talento puro e baciato da Dio, ma non è paragonabile alle gesta di un atleta fuori dal comune. Ovviamente si sta parlando di Cristiano Ronaldo, che questa sera ha incantato l’Italia, l’Europa e il mondo intero.
La partita l’ha vinta lui, insieme ad altri dieci campioni. Ma è stato lui a sbloccare la partita dopo soli 180 secondi. Nel secondo tempo sigla una rete straordinariamente bella: lo Stadium si è fermato ad applaudire, in silenzio. per qualche minuto. Perché davanti a certi gesti ci vuole solo un silenzio tombale, che a volte fa più rumore di qualsiasi commento. Nel terzo gol ci mette sempre lo zampino con un assist al bacio per Marcelo. Il pallone d’oro sembrava essere oramai un trofeo non più alla portata soprattutto per l’inizio di stagione del Portoghese, ma dopo questa sera bisognerebbe consegnarglielo direttamente domani mattina. Il migliore è lui.
Insomma la Juventus questa sera ha giocato contro una grande squadra che merita ampiamente di vincere la terza Champions League consecutiva. Ma i bianconeri ci hanno provato dal primo all’ultimo minuto, ma vuoi per sfortuna vuoi per bravura di Navas la casella dei gol è rimasta ferma allo zero. Addirittura, a tratti, la Juventus meritava di pareggiare e forse di passare in vantaggio.
Al Santiago Bernabeu ci vorrà un’impresa epocale senza nemmeno Dybala espulso questa sera. Niente da fare per i ragazzi di Allegri e per il calcio italiano. Di fronte a questi campioni non siamo semplicemente nessuno. Ora sotto con la Roma che andrà al Camp Nou di Sir. Messi. Il risultato potrebbe essere molto simile a quello di stasera.
Non resta che voltare ancora una volta pagina per quanto riguarda la Juventus. Ma la sensazione è che ci vorranno ancora troppi anni per accorciare le distanze da queste squadre aliene.
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