Finisce in pareggio il derby di Milano tra Milan e Inter. Partita combattuta e molto sentita da entrambe le squadre, che hanno dato vita ad un grande match, senza gol ma pieno di emozioni. Parte meglio l’Inter, nei primissimi minuti, giocando in modo più fluido e ordinato. Il Milan ci mette un po’ a prendere le misure ai nerazzurri, ma riesce a contenere gli affondi dei cugini. E riesce anche ad alzare i ritmi verso la metà del primo tempo, in risposta all’occasione di Candreva che insidia Donnarumma. È affidata a Bonucci, la risposta del Milan: Calhanoglu pennella un cross perfetto, stacca il capitano milanista, ma è strepitoso Handanovic a deviare. L’Inter passerebbe in vantaggio con il solito Icardi, se non fosse per l’intervento del Var che annulla il gol del centravanti nerazzurro (fuorigioco millimetrico). La ripresa si apre con l’Inter in avanti, con Perisic che sfiora un gol fortuito dopo un gol non preciso (palla che scheggia la traversa). La stanchezza si fa sentire nella seconda parte del match, squadre lunghe e occasioni che arrivano. Clamoroso quando Icardi, a porta vuota, svirgola malamente la palla e salva il Milan. Da mettersi le mani nei capelli quella dell’ultimo minuto di gioco: uno-due tra Cancelo e Eder, con il portoghese che taglia fuori la difesa con uno splendido cross basso, Icardi (ancora una volta, a porta vuota) in spaccata grazia ancora Donnarumma & co. Nel mezzo, gol in rovesciata (ma in offside) di Cutrone.
L’Inter accorcia a una sola lunghezza dalla Roma e si tiene a stretto contatto con la terza piazza, il Milan tiene botta e resta in scia europea. Rammarico soprattutto in casa Inter, considerando le occasioni clamorose capitate sui piedi di uno che di solito non si fa pregare prima di spingere la palla in porta. Buon punto per i nerazzurri, meno per i rossoneri che avevano l’obbligo di una vittoria.