Castellammare di Stabia. Nuove commesse in arrivo per lo stabilimento Fincantieri di Castellammare di Stabia . Oggi la Giunta regionale ha approvato il protocollo di intesa con l’azienda, che prevede tutela dei livelli occupazionali e incremento del carico di lavoro nel complesso stabiese allo scopo di promuovere lo sviluppo economico, produttivo, sociale e occupazionale dell’area. L’intesa prevede un impegno di Fincantieri ad attribuire ai cantieri di Castellammare, nell’immediato, le commesse di due ulteriori tronconi di navi da crociera; a mantenere la missione polifunzionale del sito, dedicato alla costruzione di supporti per unita’ navali militari e per la realizzazione di traghetti, oltre alla costruzione di intere parti di navi da crociera e militari; a verificare nuove commesse in fase di assegnazione da destinare interamente allo stabilimento di Castellammare; a valutare iniziative nel campo della ricerca e a promuovere una “Academy Fincantieri” in accordo con Universita’ e Istituti Professionali per formare i giovani verso figure professionali e competenze richieste dall’azienda. La Regione dal canto suo si e’ impegnata a sostenere ogni iniziativa volta al potenziamento del cantiere di Castellammare, alla valorizzazione della ricerca e della formazione, alla creazione di condizioni infrastrutturali e logistiche per rendere piu’ agevole lo svolgimento delle attivita’ dello stabilimento. “Si conferma – commentano il governatore Vincenzo De Luca e l’assessore regionale alle attivita’ produttive, Amedeo Lepore – l’impegno assunto con i lavoratori di Castellammare di Stabia allo scopo di fornire una concreta prospettiva di consolidamento dell’attivita’ produttiva e dei carichi di lavoro dello stabilimento di Fincantieri, anche con la realizzazione di navi intere. In questo modo si puo’ rafforzare la tutela e la valorizzazione dei livelli occupazionali e aprire una prospettiva di sviluppo per l’intera area territoriale. Questo strumento ci consente di seguire con grande attenzione l’attuazione degli impegni assunti dall’azienda e di collaborare alla realizzazione degli obiettivi di crescita produttiva. Lo faremo nell’interesse dei lavoratori e di quel territorio della regione”.