Bonifica del Sarno, patto PD-M5S: ieri il vertice


Rispetto a quelle che sono le dinamiche nazionali la città mariana va contro corrente. Inquinamento, rischio per la salute dei cittadini e l’eventualità della realizzazione di una seconda foce del Fiume Sarno unisce il Movimento 5 Stelle e il Partito Democratico. Ieri pomeriggio la senatrice pompeiana eletta tra le fila dei pentastellati e il sindaco della città mariana si sono incontrati su un tavolo tecnico convocato dal primo cittadino di Pompei su richiesta del M5S. Amitrano ha incontrato la senatrice per valutare le proposte del Movimento sul Sarno. Il gruppo aveva inviato una lettera al primo cittadino in cui chiedevano di avviare un “referendum cittadino” sul fiume e sull’eventualità di una seconda foce e un consiglio comunale monotematico. Un incontro cordiale e proficuo, fanno sapere da palazzo de Fusco, precursore di un gruppo di lavoro che possa elaborare un piano di interventi per il fiume più inquinato d’Europa. “Il nostro intento è di attivare la democrazia popolare – hanno scritto i pentastellati – sull’avallo o meno dell’iniziativa annunciata dalla Regione Campania, di avviare il primo lotto di lavori pubblici per l’esecuzione del progetto di costruzione della seconda foce del Sarno, che vede in gioco la salvaguardia ed il recupero ambientale e la tutela della salute dei cittadini, insieme alla realizzazione del progetto Unesco di valorizzazione della Buffer Zone dei siti archeologici vesuviani”.