Terzigno. Sono venti le lettere ritrovate in casa di Pasquale Vitiello, il 35 enne sospettato di aver ucciso la moglie Immacolata Villani davanti alla scuola della figlia a Terzigno con un colpo di pistola alla testa. Sui contenuti delle lettere – che sono state poste sotto sequestro – vige il massimo riserbo da parte degli investigatori. Dalle indagini, intanto, e’ emerso un altro dettaglio della crisi di coppia: secondo quanto accertato dai carabinieri da due anni la donna era separata in casa col marito. Tempo durante il quale ha intrapreso una nuova storia sentimentale. Intanto è ancora in corso la caccia all’uomo con un dispiegamento di forze dell’ordine sul territorio del comune di Terzigno e paesi limitrofi.