Si contano i danni in provincia di Caserta dopo l’improvvisa e violenta tromba d’aria di ieri sera. Il tornado si è abbattuto nella zona dei comuni di San Nicola la Strada, Recale e San Marco Evangelista, alle porte del capoluogo casertano che da Marcianise ha investito viale Carlo III proseguendo verso Caserta nord , ha seminato danni dappertutto, a partire dal plesso “Speranzas” dell’istituto comprensivo De Filippo, a via Francesco Evangelista, che ospita sette classi delle elementari e cinque delle medie. Un’ala del piccolo fabbricato è crollata, non si sa per il forte vento o per la caduta degli alberi che circondavano la costruzione. Si contano i feriti. Il più grave è un ragazzo che in seguito alla tromba d’aria è stato coinvolto in un incidente stradale a Santa Maria Capua Vetere, e ora è in prognosi riservata. A Macerata Campania in località Casalba è crollato un capannone che ospitava degli immigrati. Ingenti i danni un po ovunque, tra cartelloni pubblicitari divelti, alberi caduti e addirittura il capovolgimento di un camion e di una roulotte. A San Nicola la Strada il vento ha anche abbattuto l’insegna commerciale di un fast food, che si è schiantata sulle auto in sosta. Decine gli interventi dei Vigili del Fuoco per ovviare ai danni causati dalla tromba d’aria, in particolare per liberare le strade dagli alberi caduti.
Scuole chiuse a Maddaloni oggi 13 marzo per permettere la verifica di eventuali danni provocati dalla tromba d’aria che si è abbattuta nella serata di ieri sui comuni alle porte di Caserta. Lo stabilisce un’ordinanza firmata dal commissario straordinario del Comune di Maddaloni, prefetto Benedetto Basile. La tromba d’aria che ieri sera ha investito il territorio di Maddaloni ha causato diversi danni e gravi disagi alla circolazione stradale per la caduta di alberi e cartelloni pubblicitari, nonché crolli di cornicioni di edifici pubblici e privati. Per questo il commissario straordinario, in via precauzionale “per motivi di sicurezza e incolumità pubblica”, ha disposto la chiusura di tutte le scuole cittadine di ogni ordine e grado “al fine di procedere a una verifica di eventuali danni provocati alle strutture scolastiche”.