E’ uscita dal coma la moglie 38enne del carabiniere Luigi Capasso, Antonietta Gargiulo, che l’aveva ferita in maniera grave due settimane fa per poi uccidere le due figlie e suicidarsi. La donna, che era in coma farmacologico ed è stata sottoposta a un’operazione chirurgica, ha ferite all’addome, alla guancia e alla zona cervicale. E’ ricoverata in terapia intensiva all’ospedale San Camillo di Roma. I medici l’avevano sedata subito dopo il suo arrivo al pronto soccorso vista la gravità delle sue condizioni, poi come sempre avviene si è stabilito di ridurre progressivamente la sedazione considerando il miglioramento delle condizioni generali. E’ stato già predisposto un supporto psicologico, che nelle prossime ore dovrà comunicare alla donna la tragedia, della quale lei è ancora all’oscuro. I funerali delle due bimbe si terranno venerdi’ a Latina, data posticipata proprio per consentire che la mamma sia resa consapevole, compatibilmente con le sue condizioni cliniche ancora precarie, di quanto avvenuto. Le esequie saranno celebrate alle 11 nella chiesa san Valentino, poco lontano dal residence di via Collina dei Pini. Pochi giorni fa, il 2 marzo, saltarono i funerali in chiesa per Capasso che dopo aver ferito gravemente la moglie ed ucciso le figlie si era suicidato dopo essersi barricato per ore nel loro appartamento. Per volonta’ della famiglia, la salma di Capasso era stata benedetta nel cimitero di Poggioreale.