Rosa Di Domenico, la ragazza 15enne di Sant’Antimo scomparsa lo scorso 24 maggio 2017 è rientrata nel pomeriggio a Napoli a bordo di un volo Istanbul-Napoli della Turkish Airlines. La giovane si era presentata stamani al Consolato italiano a Istanbul, dove le nostre autorita’ le hanno fornito assistenza per il ritorno in patria. Secondo quanto ha raccontato, la ragazza avrebbe trascorso diversi mesi in Grecia insieme a un uomo pachistano di 26 anni, con cui sarebbe fuggita dall’Italia. I due si erano poi recati in Turchia. Alle autorita’, la giovane avrebbe assicurato di non aver subito violenze.
La notizia e’ rimbalzata tra siti on line intorno alle 13 e la conferma e’ arrivata pochi minuti fa. Rosa Di Domenico, la ragazza di 15 anni, Scomparsa da Sant’Antimo, nel Napoletano, le cui sorti erano incerte, e’ viva. Non solo, ha chiamato i genitori e sta tornando a Napoli. L’ambasciata italiana in Turchia ha chiamato i carabinieri per la conferma dell’identita’ della ragazza che voleva il rimpatrio e, una volta accertato che si trattasse della 15enne, l’ha imbarcata su un volo che atterrato a Napoli poco dopo le 15. Le ultime tracce di Rosa risalivano al 24 maggio 2017 e poi il silenzio fino a tre settimane fa quando e’ comparso un video nel quale lei faceva sapere ai genitori di essere viva e di non voler piu’ essere cercata; parole che avrebbe potuto pronunciare anche dietro costrizione. La ragazza, indicano indagini in corso, aveva iniziato un percorso di islamizzazione radicale dopo aver conosciuto sui social un musulmano di Brescia. Le telecamere di videosorveglianza della stazione di Napoli hanno mostrato Rosa Di Domenico salire su un treno, diretto a Milano. L’attenzione degli inquirenti si era concentrata su Ali Quasib, indagato per sequestro di persona. Oggi la minore è stata ascoltata sia dagli uomini della Mobile di Napoli sia dal pm della Procura di Napoli nord, sotto il coordinamento del procuratore Francesco Greco.
Rosa infatti appena è arrivata è stata portata in un luogo protetto dell’aeroporto insieme al magistrato di turno che l’ha interrogata. La giovane è in attesa di incontrare i genitori che sono in trepidante attesa. Luigi e Rosa sono accerchiati dall’amore dei parenti.