Pompei. L’assessore Antonio Coppola si dimette. Lo fa consegnando una lettera sulla scrivania del sindaco Pietro Amitrano. Dimissioni legate non a vicende politiche ma per una nuova avventura da affrontare nella città di Castellammare di Stabia che andrà al voto a breve. “Caro sindaco – scrive – Questa mia decisione ha un significato politico e non personale. Lo scioglimento anticipato del Comune di Castellammare di Stabia e le conseguenti imminenti elezioni amministrative hanno fatto sì che un gruppo di amici chiedessero il mio contributo alla formazione di un progetto che possa portare la città fuori dalla situazione di stallo in cui si trova allo stato attuale”. Non manca di precisare che la scelta è stata dettata anche da una “serie di impegni” per i quali non ha modo di “Garantire contemporaneamente la massima attenzione nel ruolo amministrativo e politico, considerando anche il grosso carico di lavoro nella mia attività professionale di direttore sanitario, ho deciso di rassegnare le dimissioni dalla carica di assessore. Ringrazio il personale comunale, l’intero consiglio, la giunta e il sindaco per la collaborazione ricevuta”. La posa del defibrillatore in piazza, protocolli d’intesa che potranno permettere ai giovani del posto esperienze lavorative e l’apertura di una farmacia notturna sono le diverse opere che l’ormai ex assessore si è impegnato a portare avanti: “L’esperienza che ho avuto in questi mesi è stata per me molto importante da un punto di visto umano e ricca di soddisfazioni sul piano amministrativo. In questo periodo mi sono speso al massimo nell’ambito delle deleghe a me assegnatemi provando a dare nuova linfa in alcuni settori che spesso la politica pompeiana aveva tralasciato” spiegando di “Aver dato un forte impulso alla formazione professionale. Abbiamo proposto l’istituzione dei dispensari farmaceutici nelle zone lontano dalle farmacie e soprattutto con la maggior parte della popolazione anziana e bisognosa di tarmaci, e spesso impossibilitati a recarsi in zone lontano dal loro domicilio per approvvigionarsene. Abbiamo proposto l’apertura notturna della farmacia a Pompei, preziosa conquista che i cittadini aspettano da trent’anni. Entrambe le proposte hanno già incassato la garanzia del sindaco che saranno realizzate. Abbiamo partecipato al bando di finanziamento regionale per il reperimento di fondi per il rifacimento del piano di emergenza comunale e acquisto di materiale per la protezione civile comunale». L’ex assessore si augura «che tutte le cose per le quali si sono gettate le basi vengano realizzate a breve». Antonio Coppola, dopo lo scioglimento della giunta a Castellammare capitanata da Antonio Pannullo, è pronto a rilanciarsi nella politica stabiese. Già alle precedenti elezioni amministrative il medico, candidato al consiglio comunale, risultò il primo dei non eletti nella compagine di Stabia Popolare.