Pompei. Antonino Cafiero, figlio del ras Carlo affiliato al clan camorristico dei Cesarano è stato arrestato. Il 26enne deve scontare una pena residua di 4 mesi per un reato commesso a Castellammare di Stabia il 2 febbraio del 2013. In quella data infatti fu arrestato insieme al fratello Catello 23enne, a Castellammare dai Carabinieri della locale aliquota radiomobile. I militari intervennero in Vico Macello per una richiesta di aiuto arrivata al 112. Alcuni passanti videro scendere da una Renault Modus tre persone con il volto coperto da passamontagna, e armati di bastone, ed entrare in un edificio. I carabinieri, entrarono nell’edificio e alla loro vista i tre tentarono la fuga a piedi. I due fratelli Cafiero furono raggiunti e bloccati, dopo breve inseguimento. Il complice, invece, riuscì a far perdere le tracce. Nel corso delle perquisizioni, i due, furono trovati in possesso di una mazza da baseball, due pistole a salve senza tappo rosso (una con il caricatore con inserito una cartuccia calibro 7.65 ) un coltello da cucina con lama da 10 centimetri e 3 maschere di carnevale raffiguranti il volto di un vampiro. Successivi controlli degli investigatori fecero emergere che la Renault Modus era stata rubata a Pompei, il 25 gennaio del 2013, ad una 40enne della città mariana. Per tali reati Antonino Cafiero venne condannato alla pena di 8 mesi di reclusione. Colpito dalla nuova ordinanza di custodia cautelare è stato sottoposto alla detenzione domiciliare a Pompei, dove dovrà scontare un residuo di pena di 4 mesi.