L’Inter fa pokerissimo a Marassi contro la Sampdoria. Gli uomini di Spalletti sono devastanti e non lasciano neanche le briciole agli avversari. Vittoria fondamentale per il morale e per tornare a lottare per un posto in Champions. Prima frazione di gara in cui l’Inter è pressoché perfetta per determinazione, gioco e spirito di squadra. L’Inter inizia alla grande il match, con cattiveria e grinta, e hanno la meglio nei duelli individuali a metà campo. Il gol per i nerazzurri è nell’aria e, dopo una clamorosa occasione per Rafinha, un colpo di testa di D’Ambrosio salvato sulla linea e una traversa stampata direttamente da corner con Cancelo, arriva con Perisic (cross perfetto di Cancelo e pallonetto di testa a superare Viviano). La Sampdoria accusa ancora di più il colpo e nel giro di tredici minuti cade altre tre volte sotto i colpi dello spietato Mauro Icardi. La Samp potrebbe avere un sussulto d’orgoglio, se solo il colpo di testa di Zapata non si stampasse sul palo alla sinistra di Handanovic.
La ripresa si apre così come si era chiusa la prima frazione: Inter che attacca e Sampdoria in difficoltà.  Dopo sei minuti, è ancora Icardi a timbrare il cartellino, chiudendo ancora di più la partita. Ci sarebbe anche l’occasione per Candreva di trovare il primo gol in stagione ma il suo tiro viene rimpallato dalla difesa. Non succede più nulla a Marassi, con l’Inter che non rischia praticamente mai.
L’Inter batte un colpo pesante e sembra essere tornata per dare battaglia a Lazio e Roma. Prestazione super per i nerazzurri, in partita dal primo all’ultimo ultimo e riuscendo a mantenere la porta inviolata. Segnali più che positivi. La sfuriata di Spalletti sembra aver dato i suoi frutti.