Il presidente del Consiglio comunale di Napoli, Alessandro Fucito, ha ricordato in aula Francesco Della Corte, il vigilante morto la scorsa settimana a seguito dell’aggressione subita alla stazione di Piscinola della metropolitana lo scorso 3 marzo. “La morte di Francesco Della Corte – ha detto Fucito – e’ assurda. Morire da solo, per un salario e forse a causa di incongrui dispositivi di sicurezza, e’ un lutto e una lesione grave per la citta’. La morte di un lavoratore e padre di famiglia – ha aggiunto – e’ una scomparsa su cui tutti abbiamo il dovere di riflettere e di soffermarci”.