Sono finiti agli arresti 16 persone, tra avvocati, infermieri e medici per una maxitruffa alle assicurazioni Rc auto che ha fruttato oltre un milione di euro. Dalle prime luci dell’alba, i carabinieri della compagnia Roma Centro stanno eseguendo un’ordinanza che dispone misure cautelari nei confronti di 20 cittadini romani: 16 arrestati (6 in carcere e 10 ai domiciliari) e 4 sottoposti all’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria, emesse dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Roma, con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di truffe ai danni di numerose compagnie assicurative Rc auto nonche’ corruzione, sostituzione di persona e falso. Le attivita’ investigative condotte dai carabinieri sono durate circa 1 anno, sotto la direzione della procura romana e hanno permesso di individuare una stabile associazione criminale, costituita da cittadini italiani, tutti romani, che inscenavano sinistri stradali mai avvenuti con la complicita’ di medici e infermieri affiliati, che procuravano alle false vittime dei sinistri lucrosi risarcimenti dalle compagnie assicurative. L’indagine ha interessato, complessivamente, 207 indagati, 78 dei quali per associazione, tra cui i 20 destinatari delle misure cautelari.