“Il governatore dei proclami, che in campagna elettorale non ha perso un solo giorno per annunciare investimenti a tutto spiano, è incapace anche solo di prevedere un servizio minimo per incentivare il turismo presso i principali siti di riferimento del territorio regionale. Anche quest’anno la Campania rimarrà l’unica regione in cui non è stata pianificata alcuna programmazione turistica”. Sono le dichiarazioni di Michele Cammarano, consigliere regionale campano del Movimento 5 Stelle, che giudica “emblematico l’esempio di Paestum” dove “da un lato Comune, Parco del Cilento, imprenditoria locale e Ferrovie dello Stato si sono attivate per restituire dignità alla stazione del sito archeologico, dall’altro la pianificazione dei trasporti resta ferma all’anno zero”. Spiega Cammarano che “un turista, che voglia raggiungere Paestum in treno partendo dalla stazione di Napoli, deve approfittare dell’unica corsa prevista alle ore 13. Tenuto conto che per il rientro c’è la sola corsa delle 14 e che il tempo record di un’ora non basterebbe neppure per l’acquisto di una cartolina, la nuova stazione resta una cattedrale bella quanto inutile. Senza dimenticare che l’auto rimane l’unico mezzo di trasporto per spostarsi da Paestum alle spiagge del Cilento o per raggiungere il Parco nazionale”. La Campania, sottolinea Cammarano, “resta l’unica regione italiana sprovvista di un piano turistico. Il sito internet dell’Assessorato al Turismo, presentato in pompa magna dall’assessore Matera, è spesso fuori uso, per nulla aggiornato e incompleto. Per accedere ad un servizio informativo efficiente bisogna consultare siti gestiti da privati. Di fronte a questo disastro, che danneggia non poco l’economia della Campania, abbiamo presentato formale interrogazione all’Assessorato competente. Perché questa regione continui ad essere attrattore per i turisti, non serve una stazione nuova, ma servizi efficienti e in linea con le esigenze di chi ha bisogno di raggiungere più mete anche in poco tempo”, conclude Cammarano.