L’Avellino strappa un risultato clamoroso al Carlo Castellani di Empoli nel turno infrasettimanale di Serie B ConTe.it 2017/2018. Nel gelo di Empoli, all’ultimo affondo, i lupi riescono a trovare la rete del pareggio grazie al capitano Angelo D’Angelo al minuto numero 95. D’Angelo, espulso in seguito al goal per l’esultanza giudicata eccessiva dall’arbitro, ha finalizzato l’unica conclusione a rete degli ospiti beffando l’Empoli, passato in vantaggio con Zajc nel primo tempo. Di seguito, le dichiarazioni nel post partita dell’allenatore degli irpini Walter Alfredo Novellino e di capitan D’Angelo:
Novellino:“Stiamo risalendo la montagna, si è visto il carattere della squadra, che ringrazio per la prestazione. Ho abbracciato tutti loro a fine partita, abbiamo effettuato un viaggio faticoso, sono occorse otto ore per arrivare ad Empoli e stasera ripartiamo per tornare a casa. Nel primo tempo abbiamo lasciato l’iniziativa all’Empoli, poi ho cambiato modulo passando al 3-5-2 e ho capito che avremmo potuto segnare e non perdere la partita. Sono felice per Kresic, è salito sul treno, spero non scenda più. Ardemagni per me è come un figlio, ma a volte ci vuole anche il bastone oltre alla carota. D’Angelo è bravo negli inserimenti senza palla e ho visto un ottimo Lezzerini, che sta trovando continuità. Voglio, però, evidenziare la determinazione di tutta la squadra. Siamo un gruppo forte, che sta uscendo dal periodo difficile. Il merito è di tutti: calciatori, allenatore e società. Uniti si va lontano”.
D’Angelo:“L’Empoli ci ha messo in difficoltà, giocando a memoria, ma siamo stati attenti in difesa, preparando bene la partita sul piano tattico. L’espulsione? Ho semplicemente esultato per il gol del pareggio, mi dispiace che Caputo abbia reagito male. Non era mia intenzione prendere in giro nessuno, purtroppo dovrò saltare la partita contro il Bari. La maglia dell’Avellino la sento cucita addosso, fa parte di me e della mia famiglia. La indosso dalla Serie D, qui sono diventato uomo”.
Tabellino
Empoli (4-3-1-2): Gabriel, Di Lorenzo, Veseli, Luperto, Pasqual; Bennacer (30′ st Brighi), Castagnetti, Krunic (37′ st Lollo); Zajc; Donnarumma (42′ st Traorè), Caputo. A disp.: Meli, Maietta, Rodriguez, Polvani, Ninkovic, Imperiale. All.: Andreazzoli.
Avellino (4-2-3-1): Lezzerini; Laverone, Kresic, Morero, Ngawa; De Risio (23′ st Moretti), Di Tacchio; Cabezas (20′ st Asencio), D’Angelo, Bidaoui (9′ st Molina); Ardemagni. A disp.: Pizzella, Pecorini, Marchizza, Migliorini, Vajushi, Gavazzi, Falasco, Rizzato, Wilmots. All.: Novellino.
Arbitro: Illuzzi di Molfetta.
Guardalinee: Bellutti e Pagliardini.
Quarto uomo: Marini.
Marcatori: 39′ pt Zajc (E), 50′ st D’Angelo (A).
Note: espulso al 50′ st D’Angelo (A) per doppia ammonizione. Ammonito: De Risio (A). Angoli 6-4. Rec.: 0′ pt e 4′ st.