Il Napoli è senza dubbio tra le protagoniste assolute di questo campionato insieme alla Juventus, club col quale si sta giocando la vittoria finale di uno scudetto che manca alle pendici del Vesuvio dal lontano 1990. La società partenopea però, non sta solo dimostrando sul campo di essere sempre più una big, ma bensì anche dal punto di vista manageriale, soprattutto per quanto concerne la questione relativa agli utili e la gestione del bilancio, che hanno consentito quindi ai membri del CdA azzurro di elevare i compensi nel corso degli anni. Difatti, secondo quanto riportato da Calcio&Finanza, i salari hanno toccato quota 4,4 milioni, ben più alti rispetto al 2016 di “soli” 1,025 milioni. Soldi che restano però, per la maggior parte, nel contesto familiare De Laurentiis, in quanto i membri del CdA sono parenti del presidente, come i figli Luigi, Edoardo e Valentina, la moglie Jacqueline e l’a.d. Andrea Chiavelli, uomo di fiducia del patron. Un vero e proprio successo in ambito imprenditoriale quindi quello del produttore cinematografico romano, che consente non solo alla squadra di poter essere, da diversi anni, nelle prime posizioni in classifica, ma anche di poter coprire ogni spesa con i ricavi ottenuti. Infatti, l’ultimo investimento è quello iniziale per acquisire la società, per un valore complessivo di circa 15 milioni di euro e un finanziamento di una trentina di milioni richiesto ad Unicredit e tranquillamente saldato nel giro di tre anni. Un fiore all’occhiello quindi per l’intero sistema calcio italiano che di situazioni simili può vantarne ben poche.