Foggia, Stroppa: “Le vittorie ci tolgono la paura di sbagliare. Lo Zaccheria deve ritornare ad essere un fortino.”


Vittoria importante per il Foggia e in conferenza stampa ha analizzato il match mister Stroppa: “Con queste due vittorie guadagniamo una buona posizione in classifica, ma non bisogna mai abbassare la guardia e continuare a lavorare così, con il coltello tra i denti. Mi auguro che questa vittoria in casa ci dia quella forza in più. Lo Zaccheria deve ritornare ad essere un fortino.
Sul goal dell’Avellino c’è stato un rimpallo e siamo andati sotto. Potevamo andare in vantaggio con la situazione di Deli e poteva essere una partita diversa. Sono soddisfatto per i ragazzi che hanno speso molto. Non mi è piaciuto solo l’inizio. Il gioco c’era, ma non eravamo veloci ed alcune giocate erano scontate. Magari anche il fatto che non c’erano i tifosi ci ha un po’ frenato.
Abbiamo giocato contro una squadra che fa della fase difensiva una caratteristica importante. Ci voleva velocità, fluidità e bisognava andare a giocare alle spalle dei centrocampisti avversari. Non l’abbiamo fatto subito ma poi la squadra è uscita fuori.
A Deli mancano gli ultimi 30 metri. È un giocatore perfetto, qualità incredibili, ha nelle corde lo smarcamento e l’inserimento. Negli ultimi metri dovrebbe determinare di più. Se così fosse non sarebbe un nostro giocatore, ma di un’altra categoria. Le scelte le faccio in funzione a quello che mi dice la partita. Noi abbiamo bisogno di attaccanti che debbano lavorare con la squadra nelle due fasi e nella gestione della palla. Beretta è un calciatore importante. Lo tengo in considerazione. Lui e Floriano non si devono sentire esclusi. Ho scelto Floriano perché poteva cambiare qualche presupposto nell’uno contro uno e andare ad attaccare di più la linea difensiva avversaria. Al momento la coppia migliore però è Nicastro e Mazzeo.
Sicuramente le vittorie e i goal aiutano a togliersi da dosso la paura di sbagliare.
Andare a fare il risultato a Palermo sarebbe un bottino importante: per ora godiamoci questa vittoria, poi fra due giorni ci penseremo.”

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