Una vittoria sofferta ma arrivata col cuore della Casertana sul Cosenza che, come all’andata esce dal Pinto con un pugno di mosche. La partita, animata dal calore dei tifosi di entrambe le squadre unite da un profondo gemellaggio, parte un po’ in sordina con difficoltà in fase di costruzione, salvo poi entrare nel vivo con una super occasione sciupata da Alfageme il quale, a tu per tu col portiere, spara a lato. È ancora l’attaccante argentino a divorare un’ottima chance successivamente, ma è nel pieno recupero della prima frazione che, servito sulla sinistra batte Saracco di piatto, siglando il vantaggio per i padroni di casa. Ad inizio ripresa però il match per la Casertana si complica causa l’espulsione, molto severa, del vice capitano Rainone e la gara inizia a spostarsi su un piano nettamente più fisico, non facendo mancare disguidi verbali tra i protagonisti in campo. Il Cosenza prende coraggio flirtando più volte col pari come nel finale grazie ad una pericolosa punizione calciata da Tutino che sfiora il palo. La grinta e il cuore premiano però la formazione di Luca D’Angelo che inanella il quarto risultato utile consecutivo con due vittorie e due pareggi.
CASERTANA (3-4-1-2): Forte I; Polak, Lorenzin, Rainone; Pinna, Rajcic, Romano, D’Anna; Carriero (64′ Meola) ; Turchetta (64′ De Marco), Alfageme (82′ De Vena). A disposizione: Gragnaniello, Cardelli, Finizio, Meola, Forte II, De Marco, Cigliano, Santoro, Minale, Tripicchio, De Vena. All.: D’Angelo
COSENZA (3-5-2): Saracco; Idda, Dermaku, Pasqualoni (58′ Tutino); Corsi, Bruccini, Palmiero (70′ Loviso), Calamai (64′ D’Orazio), Ramos; Okereke (64′ Mungo), Perez (70′ Baclet). A disposizione: Zommers, Mungo, Bonietti, Braglia. All.: Braglia
MARCATORI: 46′ Alfageme
ARBITRO: Andrea Capone di Palermo ASSISTENTI: Trincheri – Pacifico
AMMONITI: Perez (COS), Alfageme (CAS), Idda (COS), D’Orazio (COS), Loviso (COS)
ESPULSI: Rainone (CAS) per doppio giallo
RECUPERO: 1’/5′
SPETTATORI: 1500 circa