L’industria delle crociere sta vivendo un momento molto florido. Secondo i dati diffusi da CLIA (Cruise Lines International Association), l’organizzazione internazionale delle compagnie da crociera, il numero di questa tipologia di viaggi è in costante aumento, e si prevede che nel 2018 saranno circa 27,2 milioni i passeggeri in partenza, contro i 25,8 del 2017 e i 24,7 milioni del 2016. Anche i dati relativi all’Italia sono molto positivi; nel 2017 il Mediterraneo si è collocato al secondo posto tra le preferenze dei turisti di tutto il mondo, solo dietro ai Caraibi, con quasi il 20% delle prenotazioni, e cinque porti italiani sono risultati tra i dieci più frequentati dai viaggiatori internazionali (Civitavecchia, Venezia, Napoli, Genova e Savona)
Uno studio realizzato da www.crocierissime.it ha rivelato che, contrariamente a quanto si possa pensare, la crociera non è una vacanza scelta solo dai passeggeri più adulti. Sono sempre più i ragazzi che scelgono questo tipo di vacanza grazie ai “pacchetti” applicati delle compagnie di crociera, anche con una maggiore attenzione all’offerta di spettacoli adatti ad un pubblico giovane. Percentuale in crescita, quindi, per la fascia 25-30 anni. Rimangono stabili i crocieristi che fanno parte delle fasce più alte di età. La distribuzione tra i generi è molto simile, anche se le donne sono in leggero vantaggio. Secondo i dati analizzati, Venezia è stato il porto di partenza più richiesto dagli italiani, e in generale, le crociere nel Mediterraneo occidentale sono risultate le preferite, ma anche i porti di Savona, Genova e Civitavecchia hanno ben figurato durante l’anno che si è appena concluso.