Torre Annunziata sta vivendo un periodo buio per quanto riguarda la pubblica sicurezza. Dopo gli incendi e le bombe carta contro imprenditori e negozianti, e le stese contro le abitazioni di alcuni pregiudicati della zona, gli agenti della sezione volanti del Commissariato di Torre Annunziata hanno effettuato dei controlli al cosiddetto rione “Provolera” ed hanno fermato 4 minorenni con una pistola finta. I quattro, tra i 14 e 17 anni, dopo un tentato controllo da parte dei poliziotti, hanno invertito il senso di marcia e hanno cercato la fuga, ma invano. Immediatamente sono stati raggiunti e bloccati.
Uno degli agenti ha successivamente scoperto che il più giovane dei quattro era in possesso di una pistola finta (il 14enne è il nipote di uno dei capoclan del rione Penniniello, Francesco Gallo, nonché proprietario della villa in cui fu girato Gomorra). Inoltre, i due conducenti, sprovvisti di patente e copertura assicurativa, sono stati sanzionati ai sensi del Codice della Strada, con conseguente sequestro dei due mezzi.
I minorenni sono stati prima portati in commissariato, e poi affidati direttamente ai genitori, come disposto dalla Procura per i Minori di Napoli. Oltre ai due mezzi anche l’arma giocattolo è stata sequestrata perché ritenuta la stessa usata nelle sere precedenti dalla gang per spaventare i residenti in una delle tante “stese”.