Truffava i professionisti della zona Nolana vendendo cravatte di Marinella false: li aspettava in una delle aree di sosta ed entrava in azione. Un vero e proprio professionista della truffa che sceglieva con cura, aveva imparato bene a farlo, i suoi clienti. L’affare era conveniente per chi abboccava all’amo del truffatore: 40 euro invece dei 120 che in media occorrono per acquistare l’accessorio della nota griffe napoletana. Pezzotto anche la confezione della cravatte Marinella. L’uomo, originario di Casoria, è stato però fermato dagli uomini della Guardia di Finanza di Nola che hanno sequestrato le sue ultime scorteì.I finanzieri diretti dal capitano Rosario Pepe e dal tenente Filippo De Vito hanno denunciato il truffatore che ha cercato di giustificare l’attività illecita con il classico tengo famiglia. Le fiamme gialle ora sulle sulle tracce dei produttori delle false cravatte Marinella realizzate con tessuti molto simili a quelle usate dal famoso brand e con la confezione apparentemente, la classica blu, uguale a quella che contiene le cravatte dell’azienda napoletana,. Le fiamme gialle hanno sequestrato anche due foulard sempre con la firma di Marinella. Il sequestro effettuato dai finanzieri della compagnia di Nola rientra nella attività quotidiana di contrasto ai fenomeni di plagio e di concorrenza sleale a tutela delle aziende e dei consumatori. Azioni di controllo e di prevenzione diventate ancor più intense nel periodo natalizio quando il mercato delle truffe e del falso diventa ancora più fiorente. Non è da escludere che l’opificio clandestino possa trovarsi proprio in provincia di Napoli, magari nella zona di Ottaviano e san Giuseppe Vesuviano e dove lavorano al nero immigrati clandestini.