Il 31 gennaio, ultimo giorno disponibile per definire le contrattazioni di calciomercato, è arrivato. Alle 23 di questa sera non sarà quindi più possibile modificare le proprie rose sino al prosieguo della stagione. Chi doveva essere tra i protagonisti di questa campagna rafforzamenti era il Napoli, ma ad oggi, l’unico colpo in entrata che si registra è il francese Zinedine Machach, il quale sarà probabilmente dirottato al Carpi, in serie B per consentirgli maggior minutaggio. I Partenopei, per non rischiare di arrivare scarichi nel bel mezzo della volata scudetto, avrebbero avuto bisogno almeno di un esterno offensivo, ma ad oggi non c’è traccia di un alternativa affidabile. Il prescelto era Simone Verdi del Bologna, pupillo di Sarri che aveva già avuto alle sue dipendenze nella precedente esperienza ad Empoli, ma il ragazzo ha poi preferito terminare la stagione ai Felsinei, consegnando al Napoli un bel due di picche. Dopo giorni di attesa, gli Azzurri si erano poi orientati su due profili: Matteo Politano del Sassuolo e Amin Younes dell’Ajax. Era stato poi quest’ultimo, già ugualmente bloccato a parametro zero per il prossimo giugno, ad arrivare alle pendici del Vesuvio, ma, dopo aver effettuato le visite mediche e la sua apparizione allo Stadio San Paolo nel match contro il Bologna, un’improvviso problema familiare ha rimandato l’operazione a giugno, lasciando la banda Sarri attualmente senza rinforzi. Probabilmente ora toccherà a Giuntoli trovare una soluzione nell’immediato, proponendo magari un piatto ricco al Sassuolo per Matteo Politano, sperando nella fumata bianca. Situazione difficile ma da monitorare. Il tempo scorre e il pericolo di non rinforzare la rosa si manifesta sempre più.