Napoli. Record di visitatori per la mostra “Antonio Ligabue”, ospitata nella Cappella Palatina del Castel Nuovo – Maschio Angioino: con le sue sedicimila presenze, in solo quattro mesi (delle quali il quaranta per cento, costituite da turisti), l’esposizione si e’ rivelata un evento di punta della stagione culturale. “Per questo incredibile afflusso, l’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli e Alessandro Nicosia, organizzatore della mostra e presidente di Cor, hanno deciso – spiega una nota – di procrastinare l’evento fino al 18 febbraio, spostando di un mese la chiusura. L’esposizione, curata da Sandro Parmiggiani e da Sergio Negri (e con la collaborazione della Fondazione Museo Antonio Ligabue di Gualtieri), presenta, attraverso oltre ottanta opere, tra cui cinquantadue oli, sette sculture in bronzo, una sezione dedicata alla produzione grafica con otto disegni e quattro incisioni e, una sezione introduttiva sulla sua incredibile vicenda umana, un excursus storico e critico sull’attualita’ dell’opera dell’artista, che rappresenta ancora oggi una delle vette piu’ interessanti dell’arte del Novecento”.