Amalfi. Si svolgerà tra domani e domenica l’esame autoptico sul corpo di Fabio Borghese, giovane atleta scomparso martedì mattina probabilmente a causa di un infarto massivo. Il giovane fu accompagnato in ospedale dal fratello dopo aver accusato un malore mentre scendeva le scale di casa. La salma è stata, dopo la veglia di preghiera in parrocchia, sequestrata dai carabinieri di Amalfi su disposizione del pm Mariacarmela Polito. Solo l’autopsia potrebbe far luce sulla drammatica morte del giovane atleta che ha lasciato una bambina di un anno e mezzo e la moglie. Per Fabio, dopo un’ora di intervento di rianimazione in ospedale, non c’è stato nulla da fare. La sua perdita ha shoccato e sconvolto l’intera comunità cittadina. Il 32enne era molto apprezzato per la sua disponibilità e il suo altruismo.