Castellammare di Stabia. Un’occasione per vedersi, scambiarsi gli auguri e rinnovare una tradizione che si celebra da ben 32 anni. La prima volta fu nel gennaio del 1986. Anche questa mattina, infatti, nel primo giorno dell’anno circa 50 stabiesi si è dato appuntamento a Pozzano e a mezzogiorno in punto, nonostante la pioggia e il freddo, si sono calati in acqua. Anni addietro, quando non esistevano i sistemi tecnologici attuali, il varo delle navi vedeva impegnati anche operai in acqua in qualsiasi condizione meteorologica. Gli operai per augurarsi tanto lavoro il 25 dicembre si lanciavano in acqua, nonostante il freddo, a dimostrazione della volontà di lavorare anche nel nuovo anno. Ed è da lì, come nelle città dove è forte la tradizione cantieristica, che poi è stata ripresa la tradizione così come la viviamo noi oggi nella città delle acque e nelle Non solo a Castellammare si fa il bagno a Capodanno ma in molte città italiane.