Il turismo in Campania ha avuto, nel 2017, un importante incremento. A confermarlo sono i dati diffusi dalla direzione del parco Archelogico di Pompei, i quali hanno sottolineato un aumento dei turisti anche all’Antiquarium nazionale di Boscoreale “Uomo e ambiente nel territorio vesuviano”. Sono stati circa 10mila turisti in più rispetto agli altri anni e a questo proposisto ha espresso la propria opinione il primo cittadino boschese, Giuseppe Balzano: “Questi numeri significativi – commenta il sindaco Giuseppe Balzano – rafforzano la bontà della nostra costante azione per fare di Boscoreale uno snodo importante per il turismo culturale e ambientale. Fin dall’inizio del mio mandato – aggiunge abbiamo messo in campo una strategia di medio- lungo termine per sviluppare l’offerta turistica del nostro territorio, il tutto in piena sintonia con la direzione del Parco Archeologico di Pompei e del Museo Antiquarium. Sono sicuro – conclude il primo cittadino – che da quest’anno i numeri cresceranno ulteriormente tenendo conto anche della facilità di accesso di turisti alla nostra area archeologica a seguito dell’apertura della nuova stazione della Circumvesuviana nei pressi del Museo”. Anche il vicesindaco e l’Assessore all’urbinistica e all’attività produttive, Angelo Costabile, ha espresso tutta la sua felicità di fronte a questi numeri, proponendo alcuni mezzi per promuovere ancor di più il settore del turismo: “Sono necessari ulteriori sforzi per mettere in rete musei e strutture inserendoli in un sistema più moderno di comunicazione, puntando all’incremento del sistema trasporti per collegare i siti archeologici. A livello territoriale – prosegue Costabile – siamo già da tempo impegnati in tal senso e a mettere in rete tutti gli operatori turistici locali per promuovere le attività turistiche e ricettive. Per sostenere questa esigenza stiamo lavorando a un’App e a un portale del turismo per i visitatori che faranno tappa sul territorio, utili per sostenere la crescita dell’accoglienza turistica, ma anche per promuovere la conoscenza della nostra città e dei tesori”