Con un anno di ritardo rispetto alle attese e dopo 5 di progettazione, apre oggi a Seattle Amazon Go, il nuovo negozio della societàdi Jeff Bezos, che utilizza algoritmi di visione artificiale e di machine learning per tracciare gli acquirenti e quello che mettono nelle loro buste della spesa, eliminando in questo modo il banco delle casse. Grazie alla tecnologia di Amazon Go, 167 metri quadrati al piano terra del quartier generale della società (un minimarket), il cliente che entra passa attraverso un cancello girevole (una sorta di tornello high-tech della metropolitana) e fa la scansione del codice QR generato dall’app Amazon Go. Da quel momento per il sistema e’ un oggetto 3D e sarà seguito a vista. Le videocamere sono puntate anche sugli scaffali per le interazioni con le merci. Agli acquirenti basta afferrare gli oggetti dagli scaffali per ottenere automaticamente l’addebito dell’importo (l’analogo di “mettere nel carrello”). Se i clienti ripongono l’articolo sullo scaffale, Amazon lo rimuove dal carrello virtuale. Gli articoli che lasciano il negozio vengono conteggiati e addebitati sul proprio account Amazon. Non ci sono addetti alle casse. Lo staff si limita ai magazzinieri che riempiono le scorte, agli addetti al controllo sull’eta’ per la sezione vino e birra, agli chef nella parte posteriore e al personale dell’area di ingresso che aiuta le persone che hanno problemi con l’app e risponde alle domande. Rilevare prodotti dall’aspetto simile e’ stata una delle sfide tecnologiche piùrilevanti, senza contare che quando i clienti raccolgono prodotti, di solito coprono con le mani gli aspetti distintivi dell’etichetta. Dilip Kumar, vice president of technology di Amazon Go e Amazon Books, ha detto che si tratta di un esperimento che fa parte del piùampio sforzo dell’azienda per reinventare il modo in cui i consumatori fanno acquisti. Amazon aveva annunciato il nuovo negozio a dicembre 2016 con apertura al pubblico per l’inizio del 2017. L’inaugurazione e’ stata pero’ posticipata perchè la tecnologia si e’ rivelata più difficile del previsto da padroneggiare, con problemi dovuti alle troppe persone nel negozio e alla velocità eccessiva dei loro movimenti.